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martedì 24 febbraio 2009

Il libro completo della corsa di Jeff Galloway.. recensione spiccia tra ombre(poche) e luci(molte)

Bè..sto leggendolo, l'ho trovato a Roma(in realtà cercavo Mente e Maratona di Speciani, sembra introvabile) ma questo book è una pietra miliare e credo che sia una lettura formativa, anche se ha degli indici di pericolosità notevoli per chi è agli esordi... 
E' un libro datato, stiamo parlando degli anni 80 e datate perciò sono le metodiche di allenamento. Mi sentirei di sconsigliarlo per chi volesse seguire una tabella, perchè quelle in esso contenute sono un pò anacronistiche. Per correre una maratona ti suggerisce di calpestare fino a 48km..e ti carica in maniera pazzesca di lunghi (c'è anche quello da 45). Lo stesso per le distanze minori (32km per correre una 10km? what's?). Pericoloso se un principiante lo prende in mano e pensa di seguire questa metodologia, secondo la mia opinione!
Ma le critiche si fermano qui e se avete una decina di euro da spendere è una miniera di informazioni su tutto il resto.. la ciclizzazione degli allenamenti, l'importanza del riposo, dei fondi lenti, lo stile di corsa per citarne alcuni, lo spirito con cui vivere la corsa, la descrizione dettagliata degli infortuni e potrei andare avanti per molto ancora. Scrive in una maniera pazzescamente convincente. Ha rinsaldato veramente dei principi in me. E sullo stile..bè sullo stile farò un post, perchè l'accorgimento che mi ha suggerito mi ha letteralmente entusiasmato e lo voglio condividere con chi non ce l'ha sul cassetto. Al prossimo post..

13 commenti:

Fat_Stè ha detto...

Attendo fiducioso!
Io del vecchio Jeff mi son letto "Il manuale della maratona" dove parla del suo metodo "corri e cammina"; scrive bene, metodologie interessanti (queste, forse più recenti, sono anche molto più soft di quelle da te descritte), per me ne è valsa la pena leggerlo.

Anch'io, dopo aver letto in 24 ore il libro di Trabucchi "Resisto dunque sono", punto a "Mente e maratona" di Trabucchi e Speciani, ma lo comprerò online sul loro sito..

Davide R. ha detto...

Si è proprio l'edizione che ho io..l'avrò letto almeno 3 o 4 volte..però sapete com'è..mi piace sperimentare e seguire poco ciò che leggo..è vero è molto convincente..come ho detto mi dà fastidio perchè parla poco dei tempi di recupero nelle ripetute..per il resto oltre i punti negativi che ha indicao Mathias mi sembra una buona lettura per chi comincia..sicuramene non rispetto neanche il 50% di ciò che dice ..hihi..tipo mi sembra che consigli di spezzare il lavoro in preparazione di una gara in periodi aerobici, di salita e velocità...non l'avro mai fatto..non dico altro perchè dovrei ripassarmelo..

GIAN CARLO ha detto...

In realtà Math è tarato per il runner americano.
Alle gare in Italia su 1000 arrivati mi piazzo 200 in america su 1000 sono nei primi 50
Li l'approccio è soft.

Camminare e correre non ditrugge mai e ti da fiducia su distanze + brevi.

Le tabelle nostrane per iniziare ti dicono di cominciare con 20 minuti all'interno dei quali 3-4 min di corsa.

Per me bisogna cominciare subito con 60 minuti...magari senza correre anzi camminando e a tratti riposandosi anche quasi fermi, ma il messaggio che deve passare è: ti serve un'ora per allenarti ! non 20 minuti... poi fallo pure piano e con prudenza, ma un'ora, no spicci.

Michele ha detto...

Sto giusto leggendo in questi giorni "mente e maratona" mi sembra interessante, l'unico dubbio è che l'accumulo di troppe informazioni crei confusione.E' l'ambiente di coltura ideale per il metodo Katzen

Alvin ha detto...

Letto.
Il mio primolibro, quando mi avvicinai al mondo maratona, l'ho usato come spunto per la mia prima maratona, per me è un bel libro.

Mathias ha detto...

@davide: il fatto che tul'abbia e lo hai riletto più volte è un'aggravante specifica che potrebbe esser usata contro di te
@alvin: concordo un buon libro, se ne traggono degli spunti utilerrimi, per dirla alla fat..
@fat: quindi anche tu cercavi mente e maratona, vabbè non mi stupisco più. Sappi che nel deserto quando vai tu vengo anche io..segnatela
@michele: il katzen legge tutto e più. Poi unisce quante più cose ricorda, con spruzzate di fantasia.Divertimento manno (grande) :-)
@gianc: sul fatto delle gare americane più scarse confermo. Con le mie 4h37 non son arrivato proprio tra gli ultimi!!!

Lucky73 ha detto...

Se vuoi il libro lo chiedo direttamente a Luca, è un mio compagno di squadra.

e te lo porto a Roma.

Ciao!

albertozan ha detto...

Anch'io attendo fiducioso il prossimo post..sarà sicuramente molto interessante..vai Math!

Francarun ha detto...

Siamo tutti studiosi vedo, io con il mio correre per vivere meglio di Albanesi e te questo libro che mi pare possa essere interessante !

Fat_Stè ha detto...

Math, nel deserto entro i miei 50 anni, quindi entro il 3 giugno 2017. Segnati la data sul calendario! :)

Mathias ha detto...

segnato la data.. il post sullo stilo lo rimando, ugo mi ha passato una cosa cool da postare..ne nasce una discussione enorme qui, penso

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie