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giovedì 30 aprile 2009

Tra cellulare e blog: amici che vanno e vengono nel cambio delle abitudini

Guardavo oggi la mia rubrica del celllulare e facevo questa riflessione. Ma quanti sono i numeri memorizzati di persone che non frequento più. Numeri vecchi di anni, presi chissa quando...e penso alle evoluzioni che ci fa fare la Vita. Siamo così immersi nel quotidiano che quasi non ce ne accorgiamo dei mutamenti attorno a noi, delle relazioni che un pò alla volta vengono meno. Ma la memoria del cellulare è lì, a cristallizzare il tutto in un "senza tempo". E' come una fotografia panoramica sul nostro passato.
Anche questo blog segna il tempo. Alcune persone che lo commentavano sono scomparse, ne sono arrivate di nuove. Non è detto che chi sia andato, non ritorni. E non è il mutato atteggiamento verso di me,  una lite o chissachè..son semplicemente le abitudini di ciascuno che cambiano. Oltretutto vi è da dire che, per quanto riguarda la nostra sfera di bloggers, seguir tutti è impossibile. Capita anche a me di trascurar per qualche tempo la lettura di qualcuno o di fissarmi poi maniacalmente sulla visitazione ad uno di voi (mi viene in mente innovatel, andrea che ha esordito in maratona) per la curiosità di quel momento particolare. Alla fine è bello comunque trovarsi e sentirsi amici, senza per forza la necessità di una chiamata o di un "commento cartellino". Quando ci si ritrova l'amicizia è immutata, almeno nei confronti degli amici veri(Capita che qualcuno che frequentavo tempo fa ora non saluti più, senza un motivo.)..

13 commenti:

Marco "Zanger" ha detto...

Bella rilfessione Math. Come dici tu giustamente il tutto rientra nel normale corso delle cose...
E poi 'sti blogtrotters sono veramente tanti!!! ;-)

Comunque allontanamenti, avvicinamenti, battibecchi e via dicendo sono manifestazioni delle normali dinamiche dei gruppi, credo. Ritengo quasi impossibile che non avvenga tutto cio'...

Per quel che mi riguarda mi piacerebbe moltissimo conoscere te come svariati altri blogtrotters e spero che prima o dopo, pian piano, la cosa possa avvenire...!

paolo72 ha detto...

caspita mat. che post, in effetti sono cose che capitano a tutti e come gira la vita a volte manca il tempo a volte non ci si pensa ciao a presto.

Ps. portate domani in alto il nome del nord sardegna ciao

Fat_Stè ha detto...

Nel mondo blogtrottico poi è per forza di cose fisiologico: quasi ogni settimana scopro o riscopro un nuovo blog, seguirli tutti con la stessa attenzione è difficile, quindi si va di cicli e ricicli.
Però la rete crea delle amicizie davvero belle, in questo per me è un tesoro prezioso...

theyogi ha detto...

stagioni della vita: vanno e vengono, si chiudono, ritornano.... secondo necessità....

Lucky73 ha detto...

Mi ci ritrovo nelle tue riflessioni e penso che la sfera blogger sia bella proprio per questo ...si va e si viene poi si ritorna ....o magari no ....

Alla fine però si formano anche contatti importanti e duraturi....

Michele ha detto...

io ho una regola: le cose che non uso da 1 anno le butto, i num di telefono anche

GIAN CARLO ha detto...

Quoto Michele!
Buttare sempre.

Unknown ha detto...

Bella riflessione Mat .. purtroppo la vita è così ... son mesi che non vedo il mio migliore amico per una bella chiaccherata ... quando dovevamo vederci (ieri) gli impegni della vita lo hanno impedito ... e quindi ... rimandiamo :(

Ogni tanto i numeri in rubrica li cancello ... non mi piace tenerli lì solo per ricordare un passato ... :)

Unknown ha detto...

Anche se latito un pò nei commenti al tuo blog spero Math che tu non mi butti ;)
Difficile seguire tutti e commentare ma per me è importante ogni tanto venire a sbirciare i vostri blog... anche se commento poco.

Davide R. ha detto...

L'altro giorno ho parlato con la sorella di una mia vecchia amica..entrambe non le frequentavo più da anni..che sensazione..sembra di tornare indietro nel tempo..rimane un pò di amarezza..è la vita..è buona cosa lasciar scorrere..magari prima o poi ci si inconra di nuovo e tutto può di nuovo esser bello..un sorriso e due parole in più..

Furio ha detto...

Uno di noi mi ha recentemente detto, che il commento può diventare una sorta di obbligo sociale; è una frase che mi ha fatto riflettere molto.
In effetti preferisco pochi commenti sinceri, sentiti ed interessanti o simpatici, che riceverne un maggior numero lasciatimi in parte per far presenza o lasciar traccia di un passaggio.
Ci siamo abituati a rispondere sistematicamente ad ogni commento ricevuto, ma in effetti quello che dovevamo dire spesso l'abbiamo già esposto postando.
Comunque continuiamo ad aumentare e scriviamo talmente tanto che le scelte è obbligatorio farle; internet poi non è solo corsa ed il tempo è quello che è.

Mathias ha detto...

Parto dal fondo
@furio: è vero ciò che dici, non deve essere un obbligo sociale. Va tutto preso con leggerezza. Io rispondo, ma non a tutti..solo quando ho tempo e senza un criterio di preferenza specifico per forza. Se ha scritto ale furio e micio, rispondo a loro..magari che ne so alvin mi posta una cosa interessantissima in un periodo in cui non sono a pc e me ne rendo conto in ritardo. Gli faccio i complimenti magari a distanza di qualche giorno..come viene viene..
@ale:mai ti butterò..poi sei già mio amico in carne ed ossa, ci conosciamo e messaggiamo al cell, che vuoi di più dalla vita. A me piacerebbe correre al tuo passo ecco cosa vorrei.. :-)
@Davide e Innovatel: avete espresso due concetti molti simili, toccando l'altra parte del post, il rapporto con gli amici di tutti i giorni.. per vedersi serve che tutto coincida, sennò possono passare i mesi e gli anni. Il fatto è che quando si cambiano abitudini di vita, non si frequenta più gli stessi posti, le occasioni di ritrovo vengono meno.
@gli altri: mi son stufato di rispondervi, vi voglio bene lo stesso :-p

e nella vita reale per le cambiate abitudini scompaiono, tornano..

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e