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domenica 18 ottobre 2009

Ciclo Ugo training (scheda 6 week 1): nel primo freddo un giovedì esplosivo. Riflessioni sulla costipatezza da week end romano.

Entro in scheda 6, che mi porterà a meno due settimane da Firenze. (mi annoto che devo far fede alla promessa di condivider le prime 5 già calpestate e sviscerate, per dar una visione d'insieme)
Segnalo già nel titolo l'allenamento che mi è piaciuto di più. E' arrivato il primo freddo. ok sarà risibile per qualcuno la temperatura sarda..ma il corpo si abitua. Se abitaste qui percepireste così il gelo a 10°!
Ne beneficia l'arte podistica..correr intirizziti è molto meglio che accaldati..
Questa settimana, nonostante abbia saltato qualcosa, son atterrato a 75km. Il corpo si abitua anche a questi km settimanali. Mi son quasi facili

Lunedì: Variazioni 60"-60" (x40' + risc e def) sulla diga foranea. Il mare ruggie. Spruzza la sua rabbia mediante gli sfiati. Mi è celato, sta poco oltre. E' buio da un pezzo e corro rabbioso su quel cordolo di cemento sospeso. E' forte il sibilo del vento che si infila tra le vele. Alghero in una soffusa luce serale sta poco oltre. Svetta il campanile.
Ho trovato una insolita location al porto per fare i miei 60". E' da esaltazione correr illuminato dai faretti nella notte scura. Dirvi 4'06"/ km il tratto veloce e i recuperi oltre i 7 è poca cosa. Venite runners algheresi qui su questo lembo di porto in una di queste sere di forte vento e capirete che voglio dire.
Martedì: Salite da 500(5%). 8 ripetizioni. Gambe un pò imballate, ma vado avanti e indietro dalla salita del "canale dell'uomo morto", come un selvaggio, a 5' 15"/km. Regolarissimo senza picchi in basso o in alto.
Mercoledì: Era 1h lenta. Tiro fuori un'uscita incredibile e legnosissima. Non andavo più veloce di 6'30"/km. 8,2 km così a chiudere questa corsa che mi è piaciuta per la tranquillità.
Giovedì: 15'risc + 5x2000 (rec 1000) + 20' def
Una delle sedute più belle di ripetute a memoria. Acquisisco una solidità su certi ritmi che prima non avevo. Non ho avuto ancora picchi con abbassamenti di tempi clamorosi, son sensazioni mie difficilmente son trasmissibili. E' una lenta padronanza di un passo nuovo.
Tre righe di dato tecnico poi proseguo sotto:
Primo a media 4' 39 ; Secondo a media 4'37; Terzo a media 4'39; Quarto a media 4'38"; Quinto a media 4'34". (media totale 4'37. Battiti medi nelle ripetute 168). I recuperi da 1000 a media 6'20. Defaticamento di 20' impegnato a 5'17.
Son uscite tutte in progressione. Transitavo alla metà attorno ai 4'40 poi davo quel filo di gas per chiudere in accelerazione. L'ultima è stata la più forte. Avrei potuto proseguire ancora ne avessi avuto da fare un'altra. Esaltato dalla cinquina così mi son dato ad un defaticamento allegro conducendo i 20' finali a 5'17 (che includono un km di salita per arrivare a casa).
21.12 km a 5'24. L'anno scorso ci facevo tipo un primato sulla mezza.
Venerdì e Sabato: a Roma fa riposar le membra.. (per completezza venerdì avrei avuto un'oretta con allunghi di 80metri ogni km)
Domenica:.. e però c'è qualcosa che non và. La corsa dopo il week end romano è sempre bruttina. Son costipato e rattrappito. Parto per un paio d'ore di passo sveltino (3km) da alternare ad un km veloce. Faccio fatica a stare sui 5'20, negli sveltini, poi faccio fatica a stare attorno ai 5'30. Il km veloce..dopo un primo a 4'43 crollo e per stare sul filo dei 5 sudo come una bestia. Non mi diverto quando corro non apposto di intestino.

Devo pensare ad una strategia. Mangio male, tranci di pizza oleosa in quella due giorni, assenza di frutta e verdura, di cui son un grandissimo consumatore. Poi il viaggio in aereo mi scombussola.
Ora se non fosse che la maratona di Firenze la vado ad attaccare dopo il week end romano non me ne preoccuperei (non è infatti un allenamento andato a male che cancella una costruzione solida).
Forse dovrei portarmi le scarpe e correr il venerdì sera?! per fronteggiare le ore che debbo stare seduto nella poltroncina del teatro (si tratta in pratica dell'equivalente di tempo di due viaggi intercontinentali uno appresso all'altro)..o forse dovrei mangiar meglio ed andar a cercar gli alimenti di cui mi nutro solitamente

9 commenti:

Drugo ha detto...

Mah sai, i viaggi scombussolano sempre. Io cercherei di mangiare per bene. Se allo stress del viaggio aggiungi un'alimentazione poco sana aumenti le probabilità di avere noie.

GIAN CARLO ha detto...

Se mangi sano non sbagli mai... ma anche mangiare in maniera troppo differente dal solito(vedi tranci oleosi di pizza) in qualche modo debilita...il venerdì 20 minuti e 8 allunghi son perfetti

Unknown ha detto...

Se poi dopo i consigli di Gianco a cui mi associo dovessi non ritrovare il normale ritmo intestinale prova le supposte di glicerina...funzionano

Simone

Fat_Stè ha detto...

...se come vedo e come me sei un gran consumatore di verdure e passi di botto in un weekend stressante a mangiar pizze oleose, direi che il fisico fa presto a risentirne.
Direi che l'idea della corsa leggera al venerdì è ottima...

Lucky73 ha detto...

Math, ma quante Ugo Schede sono? Infinite?
Tra poco mi fai il giro del mondo a forza di allenarti ...:-)))

Ti capisco a livello intestinale :-)) Ultimamente sto mangiando un sacco di castagne e non ti dico ....

Giovedì sera ci sono ....aggiungi anche Barbara dovrebbe farcela al 95% ....

Davide R. ha detto...

Continua così Mathias!!, la tua preparazione avrà comunque la meglio ai viaggi e ai tranci, se il resto dei giorni li curi come fai, son convinto che non ci saranno problemi!! saluti!!

Unknown ha detto...

Gian OK, lo squilibrio sta anche nell'interrompere! Baci ed abbracci!

Mathias ha detto...

Siete sempre una miniera di consigli. Quindi potrei provar a non interrompere a portarmi le scarpe e veder come và..per qualcosa di leggero. Lo squilibrio in senso lato comunque avete ragione dipende dall'essere disancorati così dalle proprie abitudini (dovrei portarmi dietro il mio wc..me lo carican in aereo ah ah)
@lucky: fa piacere vieni. In effetti son un numero infinito le schede di Ugo. Devo pensar ad un modo per etichettarle. Non è che son tutte pro maratona..diciamo che le sento specifiche dalla 5 in poi. Le altre erano un non-programma e penso vi ritornerò dopo firenze, anche se poi parlando con lui (e mi leggerà) vorrei portargli il mio desiderio di migliorar il mio motore sulle brevi distanze..

Daniele ha detto...

Io mi impegnerei un po' di più nel tentare di mangiare meglio... tranci di pizza oleosi... blah..