Pages

venerdì 20 giugno 2008

Gara a Ploaghe.Come andrà..E' andata bene.Niente record, ma che emozioni

Domani pomeriggio faccio una garetta a Ploaghe, un paesino vicino a Sassari. Devo far il mio record sui 5 km(me lo chiede anche la tabella "dare il massimo")..vediamo, la gara è di 6 km, l'incognita è il tracciato che non so se sia in piano. In ogni caso sputerò l'anima, penso sia la condizione imprescindibile, aldilà della prestazione cronometrica
Per non far troppi post domani aggiorno qui sotto
---------
riprendendo il titolo del post..forse troppe emozioni, perchè ho chiuso i 6 km in 29'44 ed i 5km 24'34".. media a 4'55/km, ma considerate quanto segue
- il percorso presentava un lungo rettilineo di leggera salitella, un falsopiano bastardissimo, che si è fatta sentire e che ho dovuto percorrere per 5 giri
- il mio cuore da fermo alla partenza batteva fortissimo, troppo 140 bmp...Caz neanche fossi un colibrì! E' necessario approfondire e darvi la causa di quanto è successo e del perchè di questa agitazione..
Siamo partiti tutti scaglionati,prima le donne e poi.. bè pensavo di correre, come capita spesso, insieme ai maschi tutti, giovani e meno giovani..ed invece no, che han fatto gli organizzatori: han avuto la pensata di fare correre gli Under 35( TM) ed i professionisti, quelli che gareggiano per soldi, a parte, per ultimi.. saremo stati una 15na al max con tutta Ploaghe che ci guardava. Io al fianco del marocchino ed agli altri esponenti della velocità sarda. Un pesce fuor d'acqua mischiato a forti corridori tutti con un passo da 3'xx/km..
Oltretutto ci han fatto la presentazione uno per uno, facendoci fare il passo in avanti e salutando il pubblico. Sapete mi sembrava di esser come un giamaicano del bob! Credo sia un'altra pagina mitica della mia carriera da podista.
Forse ora capite..tutto ciò ha contribuito a farmi arrivar sulla linea di partenza totalmente disidratato e con il cuore a mille! Ad onor del vero non ero solo a viver quella situazione surrueale. Anche Alessandro, un ragazzo mio coetaneo della Monte Acuto Marathon si è trovato buttato nella mischia, ed è da pochi mesi che corre..suo padre, un Master tosto, non voleva neanche che corresse, gli si è avvicinato dicendogli "ma sei sicuro, guarda che questi vanno".. lui è rimasto, ed ha fatto bene!
Il caso ha voluto che con Alessandro ci conoscessimo prima della gara, ancor prima che sapessimo di questo cambio di programma dell'organizzazione..quindi quando ci siam trovati alla partenza ho capito che me la sarei potuta giocar solo con lui..ed ho vinto!!
E' partito a razzo, lasciandomi solo nel mio running..Ho impostato quello che doveva esser il mio passo 4'40"/km giù di lì.. ma già dai primi metri ho capito che sarebbe stata una fatica, troppa troppa emozione!
I passaggi ai km sono stati:
1(4'41") 2(4'39") 3 (4'58") 4(4'58") 5 (5 11) 6 (5'09")
Come vedete già dal terzo son crollato, chissà a quanto avrò avuto il cuore (che in gara non guardo mai!).. il caldo, la salitella, il contorno mi han fatto scemar l'andatura, ma non l'entusiamo..a metà del 3° infatti ho preso di slancio Alessandro e mi son piazzato 100 metri dinanzi a lui..e li è stata una gara al controllo, ho potuto anche volar le ultime centinaia di metri sotto i 5'/km, nello sprint dei poveri.. lo speaker mi ha accolto con "uno stoico Mathias Grandi"..
E' stata una bella gara ragazzi miei, ma ah riuscissi a controllar l'emozione..influisce di brutto sulla prestazione!!
Son sicuro che in settimana riprovassi, durante un allenamento, un 5000 il mio record lo abbasserei !!Forse ci provo..

17 commenti:

Anonimo ha detto...

APPROVED. Bene così, Mat, cerca di farne di gare!, magari con impegni diversi, ma cmq la corsa fatta in una gara è sempre più allenante di qualsiasi allenamento veloce, per via degli stimoli diversi e l'agonismo che ne esce fuori. A questo proposito avevo scritto un interessantissimo (??!) post in un forum di non ricordo bene quale blogger, ma non è stato pubblicato, perchè mi manca il login.. ...
Come il prezzemolo dicevi? :-) CIAO

Daniele ha detto...

28:13

Michele ha detto...

Coincidenza ,anche io domani sera mi sparo una gara di 5 km spero di stare sui 22 min
Ciao

Claudio72 ha detto...

Ma che obiettivo ti dai sui 5km?

Mathias ha detto...

ciao raga..sabato mattino, e son qui a preparare già la sacca per il pomeriggio. Per i 5km il mio precedente record è 24'11"..ora, non so se riesco a passar al 5° in meno tempo (ho visto l'altimetria di ploaghe, qualche salitella c'è!), ma tendenzialmente questo sarebbe l'obiettivo..poi posso arrivare rantolando al traguardo. Vediamo come si evolve la giornata spero non faccia tanto caldo..

Anonimo ha detto...

Passaggio al 5° KM?? L'altro giorno mi sono arrivate delle foto dalla maratonina dei Dogi: su una si vede il tempo di gara 13'08" e hanno stampato la scritta 5 km. Credo sarebbe il record del mondo!, invece è solo una bufala... In bocca al lupo! ..e cmq cerca di non rotolare

GIAN CARLO ha detto...

23.30 con quel mille famoso a 3.56(se non ricordo male) è tuo.
Forse fai anche 3 4 secondi meno di quanto ha detto Daniele

Ele ha detto...

dai amore...:-X

Anonimo ha detto...

Ciao Ma!
sono Francesco di Carbons.it... il prossimo weekend sarò in Sardegna a casa mia a Porto San Paolo... vorrei fare una garetta e ho visto che c'è sempre il trofeo Bruno Nanni a Orosei... dove ho vinto lo scorso anno... e poi domenica a Iglesias c'è il campionato regionale Sardo di corsa su strada...

ho avuto modo di sentire telefonicamente Gavino Ortu di Ozieri il quale mi ha detto che visto il forte rincaro della gara di Orosei (da 7 a 10 euri per una maglietta... offerta dallo sponsor!!!) è molto probabile che parteciperanno poche persone... allora visto che a Iglesias ci sono anche buoni rimborsi spese... andrei li... sono un pò incerto però... tu che mi consigli?!?!

Anonimo ha detto...

dimenticavo... quando ti emozioni prima di una gara... fa un bel respiro... cerca di sorridere... non guardare il pubblico negli occhi... non cercare consensi se nessuno ti applaude... pensa solo a quello che dovrai fare e soprattutto fa un grosso bel respiro....

GIAN CARLO ha detto...

Fa caldo, oggi a Roma si moriva. Poi gestire l'emozione è un'arte che si impara poco alla volta.
Alla Prossima, magari fai subito 23 netti

Pimpe ha detto...

eh Mathy , l'emozione gioca brutti scherzi, specialmente se ti porta il cuore a 140 bpm.... io ne so qualcosa , l'anno scorso in pista avevo alla partenza dell'ora 130 bpm per l'emozione, eravamo primi e quindi ero agitatissimo.. ho corso un'ora a 5 al km con 170 bpm ..per me un disastro.. per fortuna il caldo ecc hanno portato anche il secondo a correre meno delle sue possibilita' e gli ho mangiato 400 metri..
Consigli ? tra un po' crederai di piu' nelle tue possibilita' e vedrai che supererai anche questa..! ciao
pimpe

Mathias ha detto...

@Francesco: France ciao, ancora non ti ho inserito nel mio circuito blog, ma ne approfitto subito per farlo visto che sei un blogtrotter, oltretutto sardo! Guà dieci euro per una 5km mi sembrano un'enormità(il record però lo detiene ancora la gara di Olbia dell'anno scorso,15 euro, 5 km per "correre sotto le stelle", ma siam fuori di testa?non c'ero ma me l'han riferito).Di sicuro la nostra società non ci và..
A questo punto, se hai il rimborso vai a Iglesias, trovi sicuramente molta più gente(le gare di cagliari sono molto popolate). Penso che Abdelkader, il marocchino di cui parlavo nel post, il famoso atleta sardo andrà lì.. sarebbe una bella sfida: io ovviamente tifo per te!!
@gli altri: saper gestire l'emozione è un'arte, devo però apprendere qualche tecnica, perchè sennò mi frego ogni volta(non mi ricordo chi di voi su un blog mi aveva dato consigli, forse Albertozan)! Quando parto mischiato ai master son un filo più tranquillo, ma la differenza con l'allenamento è ancora abissale. Per curiosità son andato a veder la frequenza cardiaca prima dei record che avevo fatto a gennaio sui 5 e 10 km in allenamento. Bè poco prima di partire, appena dopo il riscaldamento, nel momento di tranquillità che precede lo sforzo, ero sugli 80 battiti..mica 140!

Anonimo ha detto...

Mat, l'agitazione prima della gara e quelle farfalle a livello dello stomaco, credo siano le cose che poi ti fanno andare + che in allenamento. Ovvio che troppa agitazione gioca brutti scherzi! Penso che l'unica cosa x combatterla sia l'abitudine alla gara: chi gareggia poco sente tanta pressione xchè ripone troppe aspettative. Invece chi gareggia spesso, magari con impegni diversi, per forza di cose si abitua e arriva a stemperare la tensione. Quasi sempre... STOICO MATHIAS!

Anonimo ha detto...

Ciao grande....è andata discretamente quindi a ploaghe???però la presentazione modello top runner non è male dai....io gare mi sa che per ora niente..a meno che non faccia uo strappo per quella di olbia,visto che è sotto casa.....è ora di abbassar la testa a rpepararmi seriamente per new york....con quello che costa andarci voglio fare bella figura...e sto iniziando ad alzare il kilometraggio settimanale....già questo mese supererò i 250 km/mese...voglio superare almeno i 300....350 mensili....

Massimo ha detto...

Mic ha ragione;siamo amatori:le garette sono un ottimo allenamento per migliorarci.Per gli atleti e' un discorso diverso,quando si allenano lo fanno sul serio...e la gara e' il punto di arrivo.

Michele ha detto...

Ciao Math ,io sono andato benissimo : è vero l'emozione della gara ti fa andare più veloce nel mio blog i dettagli
Ciao