Ho perso un pochetto lo smalto postaiolo, ma il gusto di correre no.
Voglio svecchiare il blog, togliendo l'attenzione da quell'ultimo brutto messaggio. Che diamine..la Vita deve proseguire!
Vi volevo parlare di scarpe.
Avevo avuto l'opportunità di provare in occasione della Stramilano una nuova "creatura". Passar ad un nuovo tipo di scarpe, per me Nimbus dipendente(5 paia consecutive!), è stata impresa ardua. Ma durante l'evento Adidas Clinic ho saggiato per la prima volta la consistenza delle Supernova Glide 2 e ho scoperto che esiste un universo parallelo fatto di suole altrettanto confortevoli.
Son entrate in casa mia in punta di piedi..
La spiegazione per cui queste scarpe A3 son veramente ottime l'avevo già avuta al test, quando con l'esempio di due palline di gomma il promoter ci spiegava la consistenza diversa con cui Adidas aveva concepito il battistrada. Il punto di maggiore, e più durevole impatto, il tallone è fatto di una mescola di gomma che è preposta all'ammortizzamento del colpo. La mano dell'addetto Adidas lasciava cadere la pallina e questa quasi non rimbalzava sul pavimento, avendo ammortizzato in se tutto l'impatto. Convincente.
Il piede dopo aver assorbito il nostro peso deve però rilanciarsi per dare nuovo slancio alla falcata successiva. Questa azione consequenziale necessita di reattività e una "gomma rimbalzante" è quello di cui è composto l'avampiede. Questo favorisce e ci agevola nel gesto. La pallina di diversa mescola in questo caso balzava in alto. Da provare, dentro di me pensavo.
I test su strada hanno supportato e suffragato la spiegazione teorica. La scarpa è avvolgente e protegge il piede. Poi, sarà l'effetto placebo (non credo però), ma la sensazione che ho provato quando ho rilanciato un pò il ritmo della mia corsa è stata di proiezione in avanti e di stabilità e controllo all'unisono. Un A3 aggressiva, che fa l'A2 allo stesso tempo. Felicità e bellissimo compromesso. La prova è proseguita su sterrato e sull'erba e mi son trovato bene in ugual modo. Io adesso non so cosa mi riserverà il futuro, quali corse si prospetteranno di fronte a me. Ma per certo so che posso confidare su una scarpa in più con la quale proteggere i miei piedi e spero di poter raccontare nuove avventure di corsa. Le Adidas supernova Glide 2 si propongono come calzature in grado di soddisfare una platea ampia di podisti. Alla loro fantasia il come utilizzarle. Possono esaltare la conquista di un traguardo, come una comoda e solitaria corsa boschiva.
Per quanto mi riguarda, se la tenuta sulla distanza si rileverà soddisfacente, ne andrò alla ricerca, nell' acquisto seriale che mi contraddistingue!!.
3 commenti:
Stè adidas le dovrò proprio provare, m'avete fatto tutti nà testa così...
Sembra quasi che vi paghino. ;-)
L'ho prese anche io, anche se la pensantezza mi si fa sentire un bel pò, sono comode e avvolgenti. Preferisco comunque di gran lunga le Boston2010, piàù leggere ma mi sento più a mio agio.
Ma non posso fare allenamenti lenti con quelle sempre, perciò ora sopra i 4.20 metto le glide 2. E un pò alla volte i tendini mi stanno ringraziando. Bella scelta! Ormai Adidas è diventata super anche nell'entry level delle scarpe da corsa, non solo sul top.
Io ormai corro solo con Adidas, Glide 2 Boston2010 e Boston 2009
uhmm...dopo aver letto il tuo post...le Nimbus mi osservano sospettose :-))
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