Pages

mercoledì 30 luglio 2008

Correre ad Alghero percorsi: Vicinale Sant'Anna-Costiera di Bosa (Sp 105)

Mai come questa volta amici voglio esser utile alla comunità dei runners. Chi viene a correre qui non può conoscere certe strade, alcune non sono valorizzate, altre sono strade di campagna, quindi il visitatore si limita a corricchiare sul lungo mare, perdendosi così alcuni scorci del nostro territorio
Ecco perciò l'idea, creare una sezione di post chiamati"Percorsi per correre ad Alghero". Si susseguiranno nelle settimane (cercherò anche di linkarli tra loro) e, ad opera finita, daranno un quadro completo di dove è possibile far jogging (ehm running) ad Alghero.
-
Il primo capitolo di questa storia parte con il giro della Strada Vicinale di Sant'Anna, con ritorno dalla Costiera di Bosa.
Per portarvi dentro il percorso ho scelto di operare a 4 livelli.
1- Il primo è farvi vedere la mappa del percorso, disegnata con Gmaps Pedometer. La trovate qui. Questa qua sotto invece è solo una stampata da Google Earth, comunque indicativa di dove sia situata la stada vicinale in questione
2- Una descrizione sommaria qui sul blog. Eccola:
Il giro parte dal Km 0 della Sp 105, la costiera di Bosa. Vi condurrò seguendo un percorso circolare lungo la strada di Sant'Anna, una vicinale parallela alla Costa, che si collega sulla costiera all'altezza del km 6,5, da dove poi faremo rientro.
Come si imbocca la Vicinale di Sant'Anna?
Dal cartello del km 0 della SP 105 saliamo lungo Viale della resistenza e giriamo a destra dopo 300 metri in Via Sant'Anna.
La Stradina di Sant'Anna prende il nome da una caratteristica Chiesa Campestre che incontriamo lungo il nostro percorso, dopo 1Km.
Negli scatti che troverete nel Foto album e nel filmato, avrete modo di apprezzare la bellezza di questa stradina interna, carica di profumi, di oleandri e di palme nane. Lungo i suoi 5.7km salirete dolcemente, scalando un piccolo promontorio, e poi ridiscenderete verso la Costa. Alla vostra sinistra avrete la vista del Monte Ladu (quello sul quale si arrampica la salita di Scala Piccada, ovvero la strada Statale 292 per Villanova ), alla vostra destra, visibile a tratti il mare ed un lontano Capo Caccia.
Innestati sulla strada di Bosa (al 6°Km) lo scenario cambia.

La strada si allarga e la visuale inzia ad aprirsi mano a mano che ritorniamo
verso la città.Corriamo in direzione del mare! Gli spazi sono carichi di salsedine, li attraversiamo respirando a pieni polmoni e facendoci inebriare da Capo Caccia, che inizia a mostrarsi in tutta la sua bellezza. Ma dove è Alghero?
E' dopo una curva, poco prima che il count down dei cartelli chilometrici scandisca il - 2 alla fine, eccola che spunta in tutta la sua dolcezza, quella che stordisce al tramonto e fa definitivamente innamorare di questo posto chi percorre la costiera. Il percorso amici, se capitate qui, provatelo proprio sul calar della sera, per capire che cosa sto dicendo..
Se voleste invece correre la mattina, bè vi ricordo che l'Alghero Marathon ogni Martedi e Giovedi alle ore 7 si riunisce all'inizio della strada di Sant'Anna. In quel caso vi attenderebbe un gruppone..
3- Le righe di cui sopra sono solo un accenno. La vera descrizione è quella fatta con le foto, che ho farcito di tante indicazioni (quali ad esempio tutti gli innesti che si diramano da Sant'Anna). Sfogliando gli scatti, uno alla volta, nell'album di Picasa relativo a questo giro, avrete un'idea completa del percorso. Ecco il collegamento all'album

4- Il quarto livello è un video, in cui ho montato tutte le foto fatte e che per questioni di spazio non ho messo nell'album di Picasa. Son 6 minuti..dovreste vederlo solo per la musica di Springsteen in sottofondo :-)
Anche in questo caso vi fornisco il collegamento, per non appesantire il blog di troppi oggetti, eccolo

martedì 29 luglio 2008

Maratonina di Aritzo. Dalle parole di chi c'era. \\\ In forma..

Purtroppo non ho potuto parteciparvi Domenica, ma oggi ho avuto il piacere di raccogliere la testimonianza di Achille, mio compagno di squadra.. si è divertito moltissimo, a partire dal percorso, ondulato a salire.. (parentesi, per Achille non esistono percorsi difficili, quando lo profilizzerò avrò modo di parlarvi di lui) e in mezzo ai boschi. Organizzazione grandiosa, lungo il percorso molti rifornimenti, più di quanto se ne vedano solitamente.
Lui ha avuto anche la bravura di vincere la sua categoria e qui il commento più divertente "Quanta roba mi hanno dato, ma che han fatto quelli di Aritzo, hanno svaligiato un marocchino!?".. A chiusura un pranzo luculliano con antipasti, malloreddus, pecora bollita.. Han lasciato il paese a pancia piena e con una certezza, questa gara è da rifare. Mi mangio le mani, ma l'anno prossimo Aritzo sarà nel mio mirino..
-
Intanto oggi se ne sono andati altri 15 km a 5'31" e 149 battiti di media. Quanto mi fa felice questo dato..perchè l'uscita è stata tranquilla, non tirata, ho chiaccherato lungo il percorso che portava al santuario di Valverde. C'è stata una progressione naturale ed in compagnia, che non mi ha lasciato alcun affanno.
5km a 5'50
5km a 5'30
5km a 5'12
Devo dire che sono in forma e spero di mantenerla. Settimana prossima andrò con Ele in campeggio a Buggerru, nell'iglesiente.7giorni di tenda e mare, spero di far qualche uscita anche là comunque.. le scarpe e i completini io me li porto, magari mentre lei dorme..

sabato 26 luglio 2008

Storie:Giuseppe l'impavido. Scalata di prova a Villanova

Giuseppe, la sintesi del perchè a noi runners ci manca qualche rotella. E' anche lui mio compagno di squadra, un ragazzo d'oro che sta per lasciare la categoria dei TM, così vi ho fatto anche capire l'età. Sposato, due figli, uno natogli giusto una decina di giorni fa(ancora Auguri!!), un uomo felice con tante passioni, come l'altra per la pesca subacquea che lo porta a immergersi all'alba quando ci si dedica. Tornando all'affermazione del primo periodo, bè non saprei definirla diversamente la decisione di oggi, dopo un paio di mesi di inattività, di seguirci nell'avventura di testare il percorso della gara del 17 di Agosto. Zero allenamento e quindi..perchè non distruggersi di salita, quasi 18km soffrendo, penando, ma intanto con il gusto intatto e genuino di esser presente.Ci piace la fatica, troviamo nel gesto fisico l'attività di redenzione dai nostri patimenti..e lui è degno esponente di questa filosofia. Come quella volta che di botto decise di seguir il gruppo nel lunghissimo in preparazione della maratona, 35km, lui che non è maratoneta ancora e che arrivò con la lingua penzoloni. Ama la sfida, come quella alla velocità( va molto molto forte), ma sa mettersi in discussione, senza pensarci su, nelle uscite in cui non ha ancora la preparazione!
Oggi quindi è sullo sfondo la mia buona prestazione (ho chiuso quella famosa salita in 35'03, contro 36'31" e 35'57" delle due volte precedenti, più di 20"/km di miglioramento!..le ripetute 5x800metri in salita di cui non vi ho dato conto si fan sentire) e il mio plauso va a Giuseppe, che mi fa sempre morir dal ridere quando racconta gli aneddoti sulla sua procare cognata, modella e diavolo tentatore della sua incolumità psichica. Storie di runners. Storie da Alghero Marathon..
ps: Oggi era presente un altro personaggio cui bisognerebbe dar risalto e che, come Giuseppe, è stato a dir poco stoico:Pierpaolo, ma questa è un'altra storia...

giovedì 24 luglio 2008

La foto più bella di Alghero. Promozione: vacanze ad Alghero!!



Perchè tra le cartoline in centro storico non si propone ai turisti anche questa, la vera faccia di Alghero? La cittadina catalana ammalia i vacanzieri. E' bella l'Alguer dei tour operator, quella patinata delle riviste che nelle agenzie viaggio fa capolino affianco alle mete esotiche. La cruda realtà invece è sotto i vostri occhi. Siamo al 1°km della Costiera di Bosa, poco dopo il ponte di Calabona. Lo scempio di parte di una piazzola di sosta la mostro anche a voi. Ho avuto la decenza di stringere il campo perchè credetemi è tutta così.
Fosse una parentesi isolata, purtroppo ovunque sul litorale si ammonticchiano piccoli e grandi catasti di mondezza.
Chi si deve vergognare? Innanzitutto lo faccio io, che di ritorno da un reportage fotografico che tra qualche giorno metterò sul blog per mostrarvi un bel percorso per correre ad Alghero, mi sono imbattuto in ciò. Poi, per cortesia, lo facciano i responsabili che, con la loro strafottenza e non curanza, hanno buttato la loro sporcizia in un luogo che tanto magari non vedranno più.. infine, ma non ultimi, lo facciano coloro che avrebbero il dovere di pulire.
Alghero è una bella città sporca, che questo si sappia in rete. Volete venire in vacanza ad Alghero? Pensateci due volte..

martedì 22 luglio 2008

Qualche rotella mancante..ad Aritzo mancante.A colonna presente!!

Stanco, un pò dal compito di ieri..che ha chiuso il ciclo della SSPL, un pò dalle corse che a cavallo tra ieri sera e stamani mi son già divorato..niente di chè, però quando in serie ti fai: ripetute di sprint in salita di 80metri mezz'ora dopo che sei rientrato da 6:30 ore di compito(quando normalmente ci si dovrebbe distendere con la testa fumante), e l'alba successiva la saluti ancora sudando, bè forse che qualche rotella è proprio vero che manca al sottoscritto. :-)
Ma passiamo oltre, volevo sfruttare questo post anche per avvisare che purtroppo non ci sarò alla maratonina di Aritzo domenica 27 luglio , e mi spiace veramente, avevo famigliarizzato via Email con gli organizzatori, a cui però faccio pubblicamente la mia promessa: l'anno prossimo ci sarò!! E la prox settimana dedicherò un post alla gara, sfruttando i racconti dei compagni che la correranno!
Ah, ultimo ma non ultimo, cari blogtrotters, ho fatto il biglietto per Colonna. Atterrerò a Roma Sabato 27 settembre alle 9:30(con un volo proveniente da Bergamo).. lì in città, dove Giampiero magari ci indirizza, condividerò la stanza con il catalano Daniele. La ripartenza dall'Urbe invece sarà Lunedì..Insomma..siamo in ballo!!

sabato 19 luglio 2008

La burrasca dei miei pensieri. Fine SSPL(Scuola Specializzazione professione legali)

Pensieri oggi mi assalgono con violenza. Come il mare in burrasca non da tregua alla scogliera, così io oggi, povero scoglio, sono in loro balìa.
Hanno iniziato a rinforzarsi durante la mia corsa mattutina..manca poco, un niente alla fine della Scuola di specializzazione, lunedì è esame finale.. ripassi, letture, per aver un titolo che mi faccia solo un pò più dottore..che io diventi un dottorone? In realtà il titolo serve solo per accedere al concorso di magistratura, è stata una fila necessaria per entrare al grande stadio del Concorso. Solo che poi rifletti, ti guardi intorno. C'è chi entra allo stadio senza far la fila.. Ciò che ho sempre trovato ingiusto in questa scuola è che fosse obbligatoria solo per gli immatricolati dal 98 in poi..che sfiga se nascevo un paio di anni prima i concorsi li affrontavo senza questo ostacolo! La strada che ho scelto, ma non perchè io sia maratoneta, è lunga.. molti si perdono per strada, io, forse perchè sono maratoneta, sono ancora in corsa. A volte vorrei fermarmi, placar la burrasca che dentro mi rugge, e trovar un porto tranquillo presso il quale approdare.. ma poi penso sia sciocco. Ho fatto tanta fila, ritirarmi adesso alle porte dello Stadio non ha senso. La mia partita, la mia corsa devo giocarmela e metterci tutte le mie forze. Quei fogli li dovrò graffiare con la violenza dei miei concetti giuridici. Con razionalità e autocontrollo, gli stessi che mi permettono di superare le crisi del 35°km, devo imparare a dominare gli impeti della mia mente..
.. così pensavo durante il divenire dei miei 9.2km stamani.. 5'12"/km..ritmo non lento, che un tempo sarebbe stato tirato alla morte, ma che oggi posso dire quasi sia poco più veloce del medio. Ritornando a casa, una brezza dal mare leggera mi ha ricordato che lui è lì, oggi più calmo che mai..

venerdì 18 luglio 2008

Del.icio.us(o delicious!?) come funziona e a che serve? Utilità per pubblicizzare il blog


Ho scoperto oggi il servizio Del.icio.us, molto carino..E' un servizio di Social bookmarking.
Quando vi imbattere in un sito interessante cliccate sul pulsante tag. Qui potete inserirese titolo, descrizione e parole chiave. L’indirizzo viene aggiunto alla propria collezione di siti, a cui si può accedere facilmente cliccando sul pulsante quadrato.
Embe mi direte voi, è la funzione "preferiti" che c'è già in explorer!!
Non proprio.. I vostri preferiti non sono solo vostri in del.icio.us!
La cosa più bella infatti è che la propria collezione di siti va ad aggiungersi al grande archivio pubblico di de.li.cious., che contiene già migliaia di pagine web. Sfiogliando questo archivio, attraverso varie combinazioni di parole chiave, è possibile trovare i siti di proprio interesse.
Se provvedete a inserire il vostro blog(sito) in del.icio.us, e ad etichettarlo, questo sarà pubblicizzato, andando ad aggiungersi al grande archivio generale.
Ho provato a registrare il mio e digitando in del.icio.us alcune parole chiave inerenti alla corsa (ad es iniziare a correre), già comparivo vicino al sito di Albanesi. Non so se questo sia un modo per aumentare le visite del blog, perchè tra me ed Albanesi penso che il confronto sia impari (a mio favore in simpatia ah ah) e la gente certo non mi clicca! :-) ..comunque prendetelo come un consiglio(poi magari un giorno dedico un post apposito per dar qualche dritta su come curare il blog, second me ovvio) o come la scoperta dell'acqua calda per chi già ne era a conoscenza..
ps: difettuccio, Del.icio.us ovviamente raccoglie, di primo acchito, molte più pagine straniere..noi italiani siamo pochi, dobbiamo moltiplicarci!!

giovedì 17 luglio 2008

Allenamento corsa in salita: Fatica nera sulla Villanova mare..

Proseguono gli allenamenti in vista della gara "dal mare alla montagna", oggi dopo due settimane sono ritornato ad affrontar la salita della Villanova mare, per registrare il mio stato di forma. Ho copiato l'uscita del 3 di luglio. Riscaldamento di quasi 5 km per arrivare all'incipit della salita e poi i 5.2km. Anche questa volta di mattina presto, solo che il cielo oggi era plumbeo, le strade della costiera grigie e austere. Il gigante(la salita di 500 metri di dislivello) sembrava esser ancor più minaccioso.
Ciononostante le sensazioni sono state molto positive per i primi 3km. Molto meno affanno rispetto alla volta precedente. Il 1°km è andato in 6'10" (contro 6'13")..il 2° già in forte pendenza in 7'08 (contro 7'21"), il 3°, che racchiudeva un pezzo di salita meno accentuata in 6'33 (contro 6'36). Poi il buio, nero, tremendo..come la strada che sale su per il rettilineo a spaccare in due la montagna. Crisi totale, a livello di sensazioni. Il 4° l'ho chiuso in 7'30"(contro 7'48"), ma già 177 battiti in petto. Sul 5° mi son spento 7'23"(contro 7'22"), facendo seppur di poco peggio della volta precedente.
Gli ultimi 200 metri in piano mi han regalato un altro paio di secondi. Come la volta scorsa ho fatto una volatina, a 5'20" (contro 5'29").
Morale alla fine ho risparmiato 36".. 35'55"(contro 36'31").
Se la mia analisi si fermasse ai primi 3km, l'uscita odierna avrebbe nettamente il sopravvento sulla precedente. Solo che oggi, negli ultimi 2km non ho mai sofferto così..scoprirò poi che i battiti medi di questa seconda uscita saranno 172 (contro 167). Seppure son salito meglio, questo mi dicono i passaggi, non ho mai affrontato una fatica così nera, ho visto la macchina come un miraggio. Pensare ci siano ancora 10 km e non di pianura di fronte, che sarà di pomeriggio la gara, mi deve portare a riflettere su come affrontare questi ultimi 2000 metri del gigante per riuscire a concluder la mia fatica. Sto valutando l'inserimento di un tratto di cammino per spezzare l'agonia..

lunedì 14 luglio 2008

Storie: Gianfranco, lo spirito leggero dell'Alghero Marathon

Volevo dedicare un post ad un mio compagno di squadra. Se lo merita veramente.
Correre in una società ti arricchisce e permette di scoprire storie belle, di sudore e passione, intessute non da campioni, ma da persone comuni. Quelle che ci abitano a fianco sul pianerottolo per intenderci, che però, qui sta il bello, un giorno si sono scoperte eccezionali e grazie al contagio del virus biricchino della corsa hanno iniziato a correre, correre e correre..
Questa è la storia di Gianfranco. Non sono suo vicino di casa, anche se abitiamo nello stesso isolato, ma parlando di lui certo la mia prima curiosità si sposterebbe sui vicini di casa.. "e perchè?" mi chiederete voi! Perchè loro potrebbero testimoniare la trasformazione di questo giovanotto di 54 anni. Fino a qualche tempo fa la sua bilancia di casa piangeva quando lo vedeva, pesava 120kg!Non certo un adone..
Poi un giorno il desiderio di cambiare vita, la dieta tenace e lungo questo suo percorso un innamoramento. Stia tranquilla la moglie, nessuna ragazza, ma una passione chiamata running. Ha iniziato a correre tutti i giorni e non si è più fermato. Noi lo abbiamo conosciuto quando già la sua silhuoette era più gentile, entrando in Società aveva già perso 25kg!!Il gruppo si è arricchito di un barzellettiere nato, mi ricordo il ritorno da Nuoro ad Alghero in pullman, condito da un'ora consecutiva di sue barzellette raccontate al microfono..non lo fermava più nessuno! La sua dote umoristica stempera qualsiasi situazione, anche l'altra sera alla riunione per decidere l'avvio della sede sociale. C'era stato qualche battibecco qua e là, ad un certo punto prende la parola lui, silenzio, si pensa ad un intervento serio dato il clima: suggerisce per l'avvio della sede di invitare 4 ragazze dai facili costumi.. risata generale.
E' un uomo la cui delicatezza e leggerezza di spirito sono in controtendenza con la stazza che fino ad ora si è portato dietro. E'un grande..
Ovviamente Gianfranco, come noi , condivide la conquista delle gare..La prima foto che vedete qui è di due settimane fa, quando è riuscito a chiudere la sua prima mezza maratona, nella notturna e afosissima Roma: 2h21..e forse già qualche chilo in meno..
Continua così Gianfra, il prossimo post te lo dedico agli 80kg!!

ps: Spero che se qualcuno distrattamente abbia letto questo post e si trovi nelle stesse condizioni, sia spronato ad imitare Gianfranco. Non c'è niente di impossibile, basta solo un pò di volontà..

venerdì 11 luglio 2008

Sulle strade dove volano i Grifoni.. Scala Piccada Pittugorru


Le giornate che ti entrano nel cuore..quella di Giovedi lo è stata sicuramente. Perchè quando in testa hai da qualche tempo l'idea di un allenamento così, bè c'è solo da chiudere gli occhi e ricordare..
Di quando ho deciso di alzarmi alle 5, allorchè la notte ti sta per salutare e sta per introdurre l'alba. Momenti magici, minuti incantati che tutti viviamo, solo che la prospettiva cambia: c'è chi li vive a letto e sono i più e c'è chi invece rompe gli schemi e decide di correrli,
Nella penombra delle 5.30 il mio cuore già batteva il suo ritmo allegro, mentre con passi felpati mi allontanavo da Alghero, vacanziera addormentata.
Lassù sulla strada tradizionale che porta verso Villanova, sulle rampe di Scala Piccada, dal nome della casa cantoniera posta in cima alla salita, famosa anche per i rally, dicevo là avevo deciso di porre la prima tappa del mio giro.
In bilico tra la notte e il giorno ho raggiunto il principio della salita, 3.5 km per farmi cullare ancora dal cri cri dei grilli, ed incedere in uno slow running contemplativo a 6'/km.
Poi la salita: 2.5 km al 4/5% il primo tratto, da correre a ritmo allenante, e così ho fatto. Alle 5:58 è iniziata l'aggressione, ho cercato di sorprendere le rampe di Scala Piccada e le lepri impazzite che sbucavano dai cigli della strada. Su, cuore in gola, respiro affannato a 5'30"/km. Fin là dove la strada spiana 500 metri, per tirare il fiato in mezzo a pecore e cavalli. Il cielo da dietro le colline iniziava intanto a tingersi di rosa, mentre la città sotto di me brillava degli ultimi luccichii dell'illuminazione notturna.
Altro tratto, un'altra salita di 2.3km, per innalzarmi fino alla casa cantoniera. Non so se più duro o forse più stancante solo perchè il secondo: 5'40"/km. Acqua, ammiraglia, ecco i miei, che condividono con me la magia di questi istanti, un sospiro da parte mia. Ho la consapevolezza che ciò che sto vivendo oggi, un giorno, ovunque io sarò, ripensando all'ieri, farà parte di quelle pagine che andrò a sfogliare con più malinconia e tenerezza. Se tutto dura un attimo almeno lasciatemelo vivere intensamente. Così giù di nuovo, al principio della salita, accompagnato in macchina, per riassaporare le stesse sensazioni e per farmi anche fotografare. 5'41"/km e 5'45"/km sono state le andature delle due nuove salite. Progressivamente più stanco, ma decisamente più forte rispetto al passato (il 2 marzo qui feci la stessa cosa, le due salite per due volte, con questi passaggi nell'ordine: 2.5km 1° lap: 5'41"/km - 2.3km 1° lap: 5'51"/km///2.5km 2°lap: 5'46" - 2.3km 2°lap: 5'56"/km )
Non poteva bastare, non ci si poteva accontentare.. avanti, raggiunta Scala Piccada la seconda volta, ho scollinato e sono andato alla caccia del sentiero di Pittugorru, una stradina che corre alta, 500 metri più su rispetto alla costiera di Bosa, che si vede come un serpentello sfilare là sotto..Questa stradina, priva di indicazioni, si imbocca con una svolta a destra 300 metri dopo il cartello del km 12 sulla ss292 per Villanova e va ad intercettare dopo 4.5 km la strada della gara, arriva al quadrivio dove inizia la rapida discesa della Villanova mare, che picchia giù sul km 13 della Costiera.
E' una strada di raccordo non banale, vi basti pensare che Scala Piccada è a 350 metri di altezza ed è situata al km 9 della ss 292, che per arrivare alla strada di Pittugorru ci sono di mezzo due valloni con salite e discese e che la stradina stessa presenta tratti di salita al 10% per centinaia di metri. Ma quando si arriva in quota a 500 e passa metri e si trovano i rettilinei stile strada americana, come quelli che si vedono nelle foto (entrate nei miei album di Picasa, ho caricato tutta l'uscita), bè credetemi, la differenza con il Grifone è solo quella delle ali. In cima, dopo quasi 800 metri di dislivello totali, stanco ma felice ho corso gli ultimi 2 km sotto i 5'30".. La spiaggia della Speranza dominata con lo sguardo da Pittogorru ha poi accolto, a conclusione dei miei 22km, un tuffo mattutino ( verso le 8.30). Chiudo con un "pubblica post " la mia parentesi su un allenamento che rimarrà impresso per sempre e che ho voluto condividere con voi amici. Se un giorno verrete da queste parti vi accompagnerò con piacere a correre sulle strade dove volano i grifoni..

giovedì 10 luglio 2008

Calendario Fidal Sardegna:per correre nell'isola..

Amici, un messaggio che penso sia di utilità generale. Molti di voi mi chiedono il calendario delle gare podistiche in Sardegna. Anzichè rispondervi nei commenti o nella tagboard, dedico un post apposito.
Se venite qui in vacanza, consultate il calendario Fidal regionale a questo link:
http://www.fidalsardegna.it/calendario.php
Tenetelo d'occhio,pubblicano oltre che le date, anche i programmi delle singole gare in formato pdf.
Spero di esser stato utile a Giovanni (sei qui dal 5 al 20 agosto..ma non è che vieni a far l'Alghero Villanova mare il 17!? aio dai) e a tanti altri. Correre in Sardegna è stupendo, spero veniate a trovarmi numerosi..
ps:stamattina sul prestissimo ho fatto un giro memorabile, sto preparando foto, video e quant'altro..merita!!domani o dopodomani sul blog

martedì 8 luglio 2008

Maratonina di Aritzo 27 luglio. Sto pensando di andarci

Guardate questo video

E' la I edizione della Maratonina di Aritzo, una gara di 16,5km che si disputerà in un bellissimo paesino della Barbagia(di Belvì) il 27 luglio. Siamo nel cuore della Sardegna, vicino al Massiccio del Gennargentu a 800 metri di altezza. Si tratta di un percorso selvaggio, per metà su strada asfaltata, per l'altra metà su sterrato, ricco di salite, sto seriamente pensando con i compagni di parteciparvi.
Per prima cosa mi attira il posto, non ci sono mai stato e vedendo il video penso che correrci deve essere veramente suggestivo. Poi perchè mi sembra, per le caratteristiche, un ibrido tra la gara che sto preparando(Alghero- Villanova Mare) e quella che mi sono lasciato alle spalle, la corsa a Bidderosa. Salite e sterrato fuse insieme. Questa gara racchiude in sè lo spirito montagnino e quello trail
Vi lascio con una descrizione del percorso, presa dal sito di riferimento
"Partenza e l’arrivo della gara agonistica avverranno nella piazza Bau Ponte nei pressi del Municipio di Aritzo.
Gli atleti attraverseranno le vie del centro fino al raggiungimento della strada statale 295 da dove, dopo 3,8 km. di
gara, all’altezza del caseggiato comunale del “Centro Servizi dell’Oasi Naturalistica Texile”, deviando sulla destra
percorreranno una suggestiva strada sterrata alle pendici del Monte Texile. Successivamente dopo essere transitati
in località “Is Bandidos”, gli atleti ritorneranno sulla strada asfaltata per i finali 4,8 Km. e facendo rientro nel
centro abitato transiteranno, poco prima di giungere all’arrivo, nelle suggestive via Maxia, Corso Umberto, via
Arangino e di fronte alla famosa sorgente “Is Alinos”.

sabato 5 luglio 2008

Compleanno Simone.Aiutiamolo!/ Si vola sul piano.La salita da i suoi effetti

Come Daniele, anche io approfitto per far rimbalzare la notizia del compleanno di Simone, il mitico runner che brucia le strade di Dublino.Lo faccio per lo stesso motivo (copio e incollo Dani)
" Simone correrà a settembre la Maratona di Berlino ed ha unito a questa gara una raccolta di fondi per un’associazione che si occupa di fibrosi cistica, ricerca e assistenza. L’obiettivo di raccolta che si è dato è 500 sterline. E’ possibile donare in tutta sicurezza usando la propria carta di credito. Qualsiasi importo, anche solo un euro, è gradito e contribuirà ad una validissima causa. Contribuiamo numerosi! Cliccate per donare "
-
Stamani son tornato in gruppo e sono rimasto folgorato dai risultati dell'uscita. Il sabato mattino è il giorno del tradizionale "giro delle case di fertilia" 9,3km, giro pigro di solito. L'ho fatto a 5'17"/km di media. La cosa che però voglio metter in risalto non è l'andatura complessiva, ma come si è sviluppata. Per metà del percorso ho trottato con il gruppo facendo i primi 5km a 5'34" e 145 battiti(molto bassi!!). Tranquillo, ridendo e scherzando. Poi è stata un'accellerazione mai avuta con tanta scioltezza, la restante strada( 4,3km) è andata via a 4'54" di media complessiva, ma scavando dentro ci trovo una progressione continua con 4'40" al 9° e gli ultimi 300 metri a 4'28"..non ho mai tirato una volata così lunga, ne avevo, e che bello finire in compagnia di amici che di solito mi aspettavano sempre all'arrivo.Ho terminato ancora con un pò di margine, quel tanto che mi permette di guardare con ottimismo il proseguio degli allenamenti in salita.

ps:nelle 4 uscite della settimana, due allenamenti di qualità in salita. Oltre alla lunga salita narrata nel post precedente, ora lo posso dire avevo fregato l'allenamento di Albertozan, gli sprint di 80m con recupero al passo..lo so son un ladro!!

giovedì 3 luglio 2008

Allenamento corsa in salita sulla Villanova mare






Dovrò passare per di qui a metà agosto, nella gara che avevo preannunciato qualche giorno fa..avevo chiesto aiuto a voi, amici, di indicarmi qualche allenamento ad hoc. Raccolte le idee la soluzione più ovvia è stata quella di provare il percorso nelle sue insidie, così stamani sul presto, molto presto, ho iniziato a dare del tu ai 500 metri di dislivello.
Sfruttando la collaborazione dei miei, alle 6.30 mi son portato vicino alla spiaggia della Speranza, da dove partirà la gara e lì mi son fatto lasciare.
Giornata fantastica, mare piatto e costiera ancora in ombra, ma con già il sole che da dietro il costone proiettava in cielo le sue prime luci.
Ho fatto quasi 5km di riscaldamento per portarmi nei pressi della salita, ancora un pò addormentato e quindi non ancora ben conscio della fatica che mi avrebbe aspettato. A 6'/km, lentamente, ho assaporato il risveglio in corsa e colto con entusiasmo una scoperta poco oltre il cartello del km 12: una fontana in pietra che sgorgava un potente getto di acqua fresca e buona, incredibile. Non esisteva nulla di tutto questo sulla costiera, chi l'ha costruita è veramente un brav'uomo..si aprono interessanti scenari e possibilità di giri con rinfornimento grazie a questa fonte di acqua!
Piccolo angolo di paradiso prima dell'inferno che è la al km 13 (non poteva esser numero diverso). E' infatti a quel'altezza che si stacca dalla costiera, e si impenna, la strada che i Villanovesi da qualche anno han costruito per raggiungere in fretta la Speranza. Due, tre zig zag per la montagna ed ecco disegnata la panoramica. Bella da fare in macchina, un pò meno in bici..e a piedi.
Franchino mi diceva di fare dei corti veloci su questa salita in Email, si vabbè..dopo i primi duecento metri ho accantonato l'idea. Non ho il benchè minimo allenamento, mi mancano le basi fisiologiche per mordere la salita, così l'atteggiamento più umile è stato all'insegna del "portiamo la pelle a casa", ovverosia di cercare di arrivare in cima senza soffrire. Ma come si fa a non andare in affanno quando le pendenze sono così strenue. Il primo km, che racchiudeva in sè la velleità di fare il corto veloce è passato in 6'13". Poi son andato ad impattare contro un muro di stanchezza, e salendo in diagonale ho fatto in 7'21" il secondo ricco di tornanti..il miraggio di un "pianoro"(è ancora salita ma molto più tenue), poche centinaia di metri, il tempo di transitarvici e rendermi conto che poco oltre, sopra di me, contro la parete del costone verso il quale mi stavo avvicinando, un austero tornante che piegava secco a destra, mi stava a guardare. Un invito a nozze per una lunga diagonale di asfalto che attraversava l'intera montagna. 6'36" al 3° ma quel pianoro ha contribuito ad abbassare la media, la vera pendenza qui è quella che mi fa passare il 4°km in 7'48" e 170 battiti in petto..oltre, ben oltre il 10 per cento e senza lo straccio di un tornante a cui appendere la speranza dello sguardo.Ho pensato di cedere, di fermarmi, ma ho resistito alla tentazione. La volontà è una creatura che va educata, bastonata se è il caso, e poi premiata con la gratificazione di una conquista. Quale miglior ricompensa per una vista da lassù. Poco importa se il 5°km si è chiuso in 7'22" e poi ho terminato il rilevamento 200 metri oltre, con la strada già in piano, al quadrivio, giusto per abbassare un pochino la media complessiva e dir che ho percorso di 5,2km a 7'/km (36'31").
Mi sono concesso anche un bel defaticamento su una strada che corre sul filo del costone..mai corsa e che merita un giorno di essere approfondita, che bello il saliscendi stile strade americane.

martedì 1 luglio 2008

Nuova tecnologia Nike: Nike luna racer, scarpa del futuro?

Leggevo sul numero del mese scorso di Runners di una scarpa rivoluzionaria della Nike, destinata a rompere le tradizionali concezioni e classificazioni legate al peso della scarpa da running.Si tratta delle Nike Lunaracer.
In casa nike hanno sviluppato una nuova intersuola, chiamata Lunarlite e un nuovo tipo di tomaia, chiamata Flyware.
Dietro questi nomi, che dicono saranno rivoluzionari tanto quanto è stato il cuscinetto Air inventato 25 anni fa, ci sta una tecnologia sviluppata dalla Nasa per gli astronauti, che si sà hanno necessità di potersi muovere liberamente nello spazio, e quindi devono essere leggeri
Tanto per darvi un'idea, nell'intersuola c'è Lunar foam, una gomma (composta da una schiuma-Philon e nitrile- targata sempre by Nasa) che riduce il peso, distribuisce meglio le linee di forza e di pressione sul piede durante la rullata. L'intersuola ha una forma a soffietto e questo garantirebbe l'ammortizzamento.
La tomaia è ancora più sconvolgente; è spessa 2 micron!!! L'unico sostegno è costituito da fili di Kevlar. Il sistema Flyware funziona in pratica come i cavi di un ponte sospeso, ed è costituito da filamenti di questo materiale, posizionati solo dove è necessario, in modo da ridurre il peso complessivo senza rinunciare al sostegno o alla stabilità.
Questa è la parafrasi dell'articolo, che si traduce in pratica in una scarpa di 156 grammi!!!
Questa nuova linea di scarpe dovrebbe garantire la stessa protezione e ammortizzamento di scarpe più pesanti! Il problema è, secondo me, quanto più pesanti? Nell'articolo non si evinceva.. Possibile che una scarpa del genere valga un A3 di "vecchia generazione"? Io di certo non sarò il primo a provarle.. se c'è qualche volontario si faccia avanti!!
-
Post che possono interessarti