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mercoledì 31 dicembre 2008

Bilanci 2008:migliaia di km raccontati con i blogtrotters

Ultimo dell'anno quindi giorno di bilanci.. [Modalità nostalgico on]Se sfilano veloci gli anni, sembra ieri che eravam negli anni 90 ed ora ci scappano quasi gli anni 2000.. [Modalità nostalgico off] e di auguri: BUON ANNO
Nel mio  blog (un)pòdistico tiro le fila del secondo anno completo di corsa:  questo 2008 contando anche l'uscita che farò più tardi mi ha portato a 2424km. Non male, meno rispetto ai 2655 del 2007, ma mancan i km della preparazione di una maratona autunnale.
L'anno può essere diviso per periodi.
La prima parte sino ad Aprile è stata caratterizzata dal progetto Vienna marathon  e dagli acciacchi  più rilevanti, il piccolo risentimento al polpaccio (5gg completi di stop. Cattiva gestione del carico di allenamenti in una settimana)  e la bronchite (9gg completi di stop con antibiotici). Questo mi ha fatto fare una maratona al di sotto delle mie possibilità, corsa ancora mezzo convalescente. Un peccato se considero che sino agli inizi di Marzo avevo una condizione mostruosa.
Ed infatti prima di Marzo, in febbraio siglavo il mio primato nella Mezza maratona 1h54'41".
Dopo la maratona c'è stato un lungo periodo di divertimento e di scarico mentale, durante il quale mi son concentrato sulle brevi distanze. Ho seguito i programmi di Albanesi per preparare un 10km (prima) ed una 5km (dopo..forse dovevo invertire l'ordine?!).Tutta l'estate ed anche oltre è stata caratterizzata da allenamenti veloci, ho fatto i miei primati 49'15 e 23'27", ma ho maturato l'idea che i programmi di Albanesi fossero troppo fuori portata per le mie possibilità..(alcuni allenamenti di ripetute sono assurdi!)
Perchè non ho fatto una maratona autunnale? Più che per scelta tecnica è stata una scelta dettata dalla voglia di conoscere i blogtrotters. Di fronte all'opzione tra un weekend a Firenze per la maratona ed uno a Roma per il primo raduno dei blogrunners(27settembre) il cuore mi ha fatto propendere per questa scelta. Certo anche a Firenze c'erano blogtrotters, ma volete mettere il gusto del primo raduno? Posso dire "io c'ero"..
Già i blogtrotters..un incredibile movimento che in questo 2008 è nato e si sta sviluppando sempre più. Siam un'entità sovra-squadra e in questo momento io mi sento più blogtrotter che esponente dell'Alghero marathon(ma è concetto da sviluppar in un post a parte, chiusa parentesi)
La fine del 2008 infine mi vede concentrato sul programma di lungo termine in vista di Parigi aprile  2009(registro il 3° stop per intervento programmato al braccio di 13gg)..e qui, quasi ho concluso, vedo un pò di progettar i miei allenamenti futuri.
Mi piacerebbe ripeter l'esperienza dell'anno passato, nel senso di arrivar alla maratona migliorando il record della mezza e dopo la 42km concentrarmi sulla velocità, di sicuro però cercando stimoli di allenamento diversi da albanesi e che magari troverò grazie agli amici del blog. Non la escludo una maratona autunnale, magari italiana e magari proprio  Firenze..  per prepararla anche all'ultimo vorrei tener nelle gambe almeno ogni tanto qualche uscita da 25km per potermi innestare eventualmente su un "programma breve". Infine parteciperò alle gare del circuito Fidal qui in sardegna, che nel 2008 mi han portato a 15 traguardi(top, oltre le citate: Bidderosa mezza maratona trail, Alghero- Villanova gara in salita, Corrinuoro per l'organizzazione mostruosa) . Gare di diverse tipologie, dalla 6km alla mezza, da interpretar volta per volta se correrle come allenamento o come competizione.
A proposito il 4 gennaio a Sassari si ricomincia..arriva la 6km Corrincentro, sarà la prima gara che corro due volte, fu il mio esordio Fidal l'anno scorso, avrò il primo raffronto con un Mathias agonistico, vi saprò dire..

ps: volevo scriverlo qui da agosto 2006 da che corro ad oggi: 5600km

lunedì 29 dicembre 2008

Allenamento maratona Potenza-Estensiva1(week2).Dribblando le feste

Riferimento: tabella allenamento sito turin marathon

Le feste non mi han fermato, ho corso come non mai. I parenti son al nord, quindi a casa non abbiamo coinvolgimenti in super mega mangiate. In famiglia ci piace mangiare, ma in modo contenuto..siam buone forchette tutto l'anno, non siam tipi da cenoni con troppe portate! Questo ha facilitato il mio lato runner che, in questa seconda settimana del modulo potenza estensiva 1, si è espresso egregiamente con 67km.

Martedì: Ultimamente non mi esalta molto alzarmi per andar a correre con l'Alghero Marathon, ci son gli amici da fuori che mi fan fare tardi, così faccio uscite di corsa pomeridiane, come questo collinare allegro in compagnia di mio fratello: 8,2km a 5'28".. dato il percorso ricco di salite è proprio una bella media per me.

Mercoledi: Lipidico che ha in sè solo il nome.Di fatto qui è aspetto negativo non correre la mattina presto, non riesco a sfruttare a pieno l'efficacia che il lento avrebbe sulla potenza lipidica..è comunque una buona corsa lenta, così somministrata al mio corpo: 15' entro i 135( 6'30"/km a 135) +1h entro i 145 (6'10"/km a 142bpm). + un giro solo di potenziamento, ma inserendo questa settimana al termine degli esercizi tecnici 5 scalette da 12" più ritorno alla base di corsa in 1' (c'è una discesina che riporta sotto)+ corsa 4' + 4 sprint in salita da 60 metri recupero al passo. Totale dei totali 14km.

Giovedi(Natale): Nel tardo pomeriggio di Natale io mi son fatto le ripetute!..Dovevo fare 2km(a 4'54")+rec 3'+ 3km(a 4'57) +rec 3'30+ 2km(a 4'54). Ho fatto invece i 2km a 4'53 e 4'50" ed il 3km a 4'55 con buona resistenza, tutt'altra cosa rispetto alle ripetute della settimana precedente, abortite a metà. Da registrare lo sconcerto del compagno di squadra Giuseppe che mi vedeva transitare e mi diceva "ti alleni anche oggi?" Totale 11,8km

Sabato: Idem come sopra, solo che ho fatto la formula short del lento 15'+45', per impegni mondani. Il potenziamento che ha fatto seguito alla corsa ha seguito lo stesso canovaccio di Martedì, con la particolarità però che gli esercizi tecnici per la prima volta li ho portati a 30" (eran 20" cadauno sino a questo momento).

Domenica:  La tabella voleva facessi 18 km circa (20'risc+14km progressivi+ 5'defaticamento).Fanculo alla tabella.. non son da progressivo in questo periodo, ho sempre in mente quel bell'allenamento di Speciani che avevo già provato il mese scorso, le ripetute affaticanti, ovverosia intervellare 2km a ritmo maratona ad uno con passo rm-20.  Mi dà molta soddisfazione..così ho deciso di bissarlo ieri, prendendo con me anche il marsupio con acqua e..lampada frontale!!
Son andato verso Fertilia, facendo 3,1 km di riscaldamento(distanza non casuale) e poi:

2km a 5'33
1km a 5'11
2km a 5'31
1km a 5'11
2km a 5'32
1km a 5'10
2km a 5'30
1km a 5'09
2km a 5'28
1km a 5'10
2km a 5'27
1km a 5'12 (400 metri di salita)
Totale: 21,1 km in 1h56'19 passo medio 5'30"/km

Un paio delle 6 ripetute affaticanti le ho svolte sulla ciclabile, usando per la prima volta la frontale, che ho tirato fuori dal marsupio un 200 metri prima di infilarmi nel buio..è stata un'esperienza esaltante, che descriverla qui in un post tecnico vien male. 5km totali in cui le percezioni sensoriali si sono espanse e hanno lasciato spazio a sensazioni mai provate. Devo dedicargli un'uscita zen apposta però..ieri ero nel pieno di un esercizio e non ho potuto soffermarmi su tutto quanto mi circondava (alla mia destra c'era un bosco avvolto nelle tenebre)..

sabato 27 dicembre 2008

Compagni di classe, compagni di Maratona: Francesca

Storie, piccole grandi storie di podismo che ci circondano. La vita a volte ti fa perder di vista le persone, vecchi compagni di scuola che seguono le proprie vie.. poi ecco che ci si ritrova a tavola una sera di festa per ricordare i tempi che furono e rispolverare una passione comune e bruciante. Io che Francesca, amica di liceo di Alghero, corresse lo sapevo già..mi aveva stupito però scoprirla all'arrivo della Firenze Marathon(3h53). Avevo visto con emozione il suo arrivo ed il pianto liberatorio. Dicevo, avevo quasi stupore perchè non pensavo potesse fare il salto di qualità che le mancava: gareggiare. Tra la fine del liceo e durante gli anni universitari lei correva distanze quasi inconcepibili per me..ricordo una volta in compagnia di Andrea , amico di bici, che la incontrammo sulla pista ciclabile, "di ritorno da un giro di 16km". Dentro di me pensavo.. "ma come fa questa?" accompagnando l'esclamazione ad un retropensiero circa la sua non completa integrita mentale :-) Non correvo allora e misuravo il mondo dei podisti con il metro rappresentato dalle mie allora capacità in questo sport: 6km. Se io arrivavo stremato a terminare quella distanza, chi ne faceva più di tre volte tanto doveva non esser normale. Chiedo l'assoluzione perchè penso sia errore comune il valutare le prestazioni sportive di qualcun'altro usando le nostre personali performance. Se c'è una cosa che ho imparato in questi pochi anni di corsa è il rispetto per l'impresa, l'accettazione che i limiti del corpo umano sono ben oltre di dove ci siamo spinti noi. (Breve divagazione, poi ritorno a Francesca. E' il caso di chi ora prepara una 100km, la mia amica Mary ad esempio, fatica a spiegare il perchè di questa "pazzia", ma io no, non ho bisogno di scavar a fondo dentro questa sua decisione. Non dico le persone sedentarie, ma i maratoneti dovrebbero quantomeno capirla..l'esempio fulgido di chi già è approdato alla distanza dovrebbe confortare circa la fattibilità dell'impresa per il corpo umano. Diverse poi possono esser le motivazioni soggettive che ci spingono, quelle son insindacabili.)
Dicevo Francesca, con lei ci eravam persi di vista, le primavere sono passate, io mi son innamorato della corsa e sapete sin dove son arrivato, ho attraversato gli oceani, ho corso migliaia di km. Quando ripensavo a lei, ora che l'avevo scavalcata, me la son sempre ricordata così, ferma su quelle distanze, una jogger evoluta, che correva per benessere. L'averla scoperta per caso su Tds a Firenze, e seguita, mi ha dato una grande emozione: compagni di classe maratoneti!
Ieri a tavola avrei voluto parlar di questo apertamente, ma eravam circondati anche da altri amici e quindi avevo quasi il timore di rubar loro la scena con i soliti argomenti podistici, quindi mi tenevo a freno di chiedere, indagare, viver l'emozione della sua prima maratona. Però lo vedevo che quando, quasi fugacemente, si finiva sull'argomento le brillavano gli occhi e parlava il mio linguaggio, quello che crea silenzio e forse incomprensione in chi ascolta. Sicuramente avremo modo di riparlarne meglio, magari di far anche qualche corsa insieme..ha il mio passo, anzi è un filino più veloce! In corsa, nel nostro habitat, parlar di corsa viene molto meglio :-)

giovedì 25 dicembre 2008

Lampada frontale per il running!!


Tra una mangiata e l'altra, in questo giorno di festa ne approfitto per farvi vedere uno dei regali di cui son stato omaggiato. Una lampada frontale, per  poter praticare il running notturno!! Abbiam piste ciclabili che ad una certa ora della sera sprofondano nell'oscurità, è un delitto non poterle calcare passate le 17.30 del pomeriggio.. quando uscirò in ore serali, spingendomi al limitare delle luci della città, laddove inizia appunto la ciclabile di Fertilia(ma ci son altri percorsi fattibili), non mancherò di provare questo attrezzo che qui è poco diffuso, ma che già alcuni amici blogger usano (vedi Furio). Il fascio di luce è veramente potente, ha 3 intensità ed il fanale è regolabile per permetter l'inclinazione ad illuminare la zona dei piedi.. Insomma aver uno strumento del genere nel marsupio(ci sta senza intralciar la bottiglia dell'acqua) è un valore aggiunto a certe uscite..posso solo immaginare, e non mancherò di raccontarlo, la bellezza di correre avvolti nell'oscurità, racchiusi nel proprio involucro di luce!!

martedì 23 dicembre 2008

Buone feste a tutti

..tanto lo so che non le ponete le scarpe e che tanti invidieranno la vostra(nostra) capacità di smaltire i bagordi delle feste. Per un pò capiterà che ci confonderemo con gli occasionali disperati pentiti della forchetta..resistete, pochi giorni e rinunceranno, accettando l'in più che se si trattiene un pò la pancia mica si vede. Che cattivo sono.. auguri anche a loro via!!
A chi crede, a chi no, ai babbonatofili, ai befanofili Mathias ed i suoi collaboratori (le scimmie urlatrici nel suo cervello) augurano un sereno passaggio di feste.. 

lunedì 22 dicembre 2008

Allenamento maratona Potenza-Estensiva1(week1).La ripresa

Riferimento: tabella allenamento sito turin marathon
Questa settimana appena trascorsa è stata veramente difficile da gestire sotto il punto di vista degli allenamenti..la 4giorni di esami che, come un blocco, si piazzava in mezzo mi lasciava di fronte all'eventualità di far almeno 5 giorni vuoti(contando i trasferimenti da e per cagliari). Ed invece me la sono cavata riscoprendo anche, nell'uscita del martedi, la potenza terapeutica della corsa.
Entravo in questo week end nel primo mese dedicato alla Potenza Estensiva, dopo averne affrontati due dedicati alla forza, di cui però uno, l'ultimo a sua volta sporcato da due settimana di fermo per l'intervento al braccio. Poco importa non siamo professionisti.

Martedi: Uscita cagliaritana di 6km a 5'20"/km, dopo il primo giorno di compito. Distrutti da una giornata sfiancante (come avete letto nel post precedente), mi sono tirato addosso gli occhi increduli dei colleghi che con me condividevano il b&b. "Ma come fai? Sei matto". Un sorriso da parte mia ed un "Io scarico così" mi han congedato da loro, mentre rientravo in stanza a prepararmi. Ho potuto cogliere la profonda differenza che c'è tra chi pratica il nostro sport e chi no. Non siamo speciali, siamo comunque diversi. Io poi ho provato a spiegare  a cena che correre è come fumare a livello chimico, che in entrambi i gesti vi è la produzione di endorfine, che creano dipendenza e danno benessere, quantomeno a livello celebrale.. poi sugli effetti benefici del fumo sul fisico  mi devono ancora convincere! Come i tabagisti però non ne possiamo fare a meno..(n.d.r se volete cercar di smetter di correre iniziate lentamente a ridurre le uscite e cominciate a fumare..)
Sulla banchina del porto di Cagliari chi mi ha visto sfrecciare avrà colto i miei occhi semichiusi e contemplativi, forse visto il livello del serbatoio immaginario dello stress, pieno all'inverosimile, lentamente scendere e scaricar in mare le tossine nocive. Se non avessi corso, l'indomani sarei arrivato ancora più stressato al secondo giorno di compito, di questo ne ho la certezza.. la resistenza psicologica e la concentrazione mentale si forgiano  con la resistenza allo sforzo fisico. E non avrei smesso di correre se attorno al 5°km non fosse venuto giù il cielo..
Sabato: Di rientro da Cagliari, dove poi non avevo potuto più correre per un'unghia incarnita causa corsa con trolley, mi son infilato nuovamente nel mio programma, cercando di recuperare della settimana che stava volgendo al termine almeno le ripetute.
Dovevo fare 2x3000 a 4'57/km più riscaldamento e defaticamento. Ebbene non ce l'ho fatta a finirlo..il poco allenamento di questo periodo mi ha fatto perder smalto nel tenere le velocità sotto i 5'/km. Fino all'interruzione per l'intervento il programma lo dominavo e crescevo con lui, oggi invece ho notato che devo recuperar strada, per riportarmi al livello dove lui(il tabellino d'allenamento) si immagina che sia.
Morale alla fine dopo una prima ripetuta impeccabile, a metà della seconda nonostante fossi in linea con i tempi, ho mollato riconvertendo il tutto in una corsa lenta per tornare a casa. Incamerati comunque 11km totali e accettazione consapevole dello stato di forma.

Domenica: Non ero stanco ieri, così ho avuto l'ardire in serata di sfidar nuovamente il programma che mi proponeva: 20'min risc+18 km a ritmo medio (sui 5'33 circa dai miei calcoli)+ 5' di defaticamento. Ho fatto di meglio e oltre, andando a far 4km a 5'51" di risc + 18km a 5'28"/km!!+2km di defaticamento a 6'30"/km. Totale 24km in 2h15'.
La distanza non l'ho persa e l'esaltazione di viaggiare per 18km a 5'28 è stata veramente grande..è bello sentir la falcata rotonda, fluida, nella mia ombra gettata sulla strada dai lampioni, che illuminavan il  passaggio, percepir non un runner veloce che non lo sarò mai, ma un miglioramento nel gesto rispetto al passato..quello c'è sicuramente! L'ultimo km dei 18 ero un pò cotto, lo stacco per passar al defaticamento mi ha regalato infatti 2km di corsa sulle gambe per arrivar a casa..ci sta.

La settimana non ha visto la presenza dei lenti e del potenziamento, ma era ancora una settimana d'emergenza, come avete colto, chiusa ciononostante con 41km. 

sabato 20 dicembre 2008

Esame avvocato Cagliari: Corsa con trolley..dove non esistono i diritti

Uno sguardo al cielo di pioggia che s'insinua tra gli spiragli lasciati liberi dagli ombrelli, poi intorno: tristi figure ammassate ad un cancello, testa china, lampi. Prima ancora dell'ora che al mattino mi vede correre felice, eccomi calato in un inferno dantesco, signori benvenuti all'esame di Stato per conseguire il titolo di Avvocato. Spingono come mandria impazzita, tutti lì presso i cancelli esterni della fiera, ancora chiusi. Tra noi ed il padiglione dell'esame 150 metri forse e poi una rampa lunga di scale. Arrivare là primi è vitale, solo i più lesti avranno diritto di scelta dei posti migliori, per gli altri le briciole e posti in bocca ai commissari. Consuetudini che si sedimentano nel tempo, è stato così per anni lo sarà ancora per tanto tempo, forse fino a quando qualcuno capirà l'inutilità di un esame del genere, che per le modalità in cui è concepito sembra sia fatto più per proteggere una categoria che per consentire l'accesso alla professione. La concorrenza la drovebbe far il mercato ed invece, figli della consuetudine eccoci qui anche quest'anno nella mitica, ma forse mai narrata corsa con i trolley che si svolge a Cagliari per conseguire un titolo che comunque fa peso. Non so se sia peculiarità sarda o se caratterizza altre sedi, ma va raccontata in tutta la sua tragicità. E' un momento di sospensione dal rispetto di qualsiasi diritto umano.
Pochi minuti prima delle 8 apriranno i cancelli, ma qui c'è gente che sin dalle 5 sta a presidiare l'ingresso, per poter esser la prima a schizzar verso il padiglione. Io ed i miei amici ci siamo limitati ad arrivar per le 7, tanto è bastato però per metter alla prova i nostri nervi.
Mano a mano che passano i minuti la pressione aumenta, la gente si fa più numerosa sino a quando è l'inevitabile..da dentro una guardia, sadica nell'avvicinarsi una prima volta quasi a sfotterci, apre il cancello automatico che scorre lentamente, la gente ti trascina, spinge cerca di allargarlo è il caos più totale..i più deboli soccombono, letteralmente. Gente che cade e viene travolta non è frutto della fantasia di chi scrive, ma realtà che anche quest'anno si è verificata. Si corre, più forte che si può compatibilmente ad un trolley da trascinarsi dietro pieno di chili e chili di codici..non è facile, s'imbarca si ribalta..per terra chiavi, sciarpe dimenticate, non è la partenza di una maratona dove ci si spoglia dei panni e via, peggio..non di una veloce 5km amatoriale, qui si corre per la vita, è una metafora, ma potrebbe anche non esserlo. Prevale il più forte senza rispetto alcuno per niente e per nessuno. Io mi trascino non riesco a sviluppare velocità, il trolley si gira, c'è chi mi spintona e allora a cattiveria risponde cattiveria, è una guerra, l'arrivo sulla scala è in frenata, si è ammassati peggio che mai ed ora saranno ancora decine di minuti prima di entrare effettivamente nella sala. Siamo ancora sotto l'acqua. Molti sono ansimanti, senza riscaldamento magari si saranno pure strappati..un sacco di costoro, dalle loro parole non ha mai corso in vita loro. Io mi sento quasi in imbarazzo, sono un maratoneta e la parte sportiva di me è quasi rammaricata per non esser riuscito a correre come avrei potuto. La scena si è ripetuta per tre giorni sotto il diluvio continuo, forse anche per questa tipologia di corsa mi si è incarnita un'unghia del piede. L'esame poi in sè, nel complesso mi ha lasciato soddisfatto, però continuo a chiedermi è giusto tutto questo? Strapperà il raccontino un sorriso a qualcuno, ma lo trovo quasi triste ed un pò amaro la sorte di questi poveri, disgraziati, laureati in giurisprudenza, costretti ad "uccidersi" tra di loro. Nella massa a volte mi sento un numero, un codice a barre da apporre sulla busta del concorso X, dietro il quale scompaiono le peculiarità indivuali che valorizzan ciascuno di noi. Emergere dall'anonimato e farsi cononoscer ed apprezzare come persona, in possesso di un proprio talento, in questo mondo è molto difficile.. Per carita, nessuna pretesa di sfondare e diventar una celebrità, per quello c'è Uomini e Donne, qui alla fine, riducendo ai minimi termini, quello per cui si lotta è il diritto a campare!

domenica 14 dicembre 2008

Allenamento maratona Potenza-Forza 2 (week2-3-4) + Notizie da Honolulu

Devo far il post riepilogativo degli allenamenti. Faccio in fretta perchè non mi son allenato per due settimane causa intervento. Vediamo dove eravamo rimasti. Ah ma no fermi..prima notizie da Honolulu..Nick e Frate Tack han finito insieme a braccia alzate in 3h14'13"..messaggio in diretta..dicon sotto l'acqua, ma poi è uscito il sole. Ora immagino saranno all'ombra di qualche palma in spiaggia..beati loro!!

Veniamo a me: 

Allenamento Potenza forza 2 (week2)
Qui avevo fatto solo il collinare del martedì, poi i medici mi han catturato

Allenamento Potenza forza 2(week3)
Omissis totalmente fermo con la corsa, ma mi avventuravo a scoprir gli esercizi di potenziamento

Allenamento Potenza forza 2 (week 4)

Martedì. Ho ripreso ad allenarmi con un lipidico molto lento, l'avevo descritto in quel post romanzato. Ho rispettato le soglie di 135 bpm per 15'e 45' entro i 145bmp. Ho fatto anche un pò di potenziamento leggero, per vedere come si incastrava alla fine del lento. Ottime sensazioni, ma del resto ero "fresco" dato che non avevo corso mai.

Mercoledì. Ripetute 3x2km(a 4'54) rec 3'30. Ce l'ho fatta a star nei tempi, nonostante il diluvio universale nell'ultima ripetuta..urlavo come uno scemo, felice di trovarmi sotto l'acqua

Giovedi: Non ho fatto niente ma sono andato a far una passeggiata + corsetta(3km) e poi potenziamento. Son tornato con le gambe un pò imballate. Riflessioni che sviluppo qualche riga sotto

Venerdi: 8km di lento per scioglier le gambe

Sabato: 11,2km di collinare del Martedì spostato ad oggi per far compagnia a Francesco e Mary.

Domenica: oggi, che mentre scrivo sarà già diventato ieri, riposo. Dovevo fare un paio d'ore ma la totale irrazionalità di questa settimana mi ha dettato il riposo. Eh si, mi volto indietro e ho corso per 5 giorni consecutivi. Troppo per me. Anche il giovedì di riposo sono andato comunque a faticare e a corricchiare/potenziarmi. Ciò mi ha suggerito questa riflessione: ok il potenziamento, ma solo dopo i lenti, senza snaturare il mio programma. Le gambe diventano reattive, ma si stancano e sento che il mio corpo richiede il riposo che gli ho negato per la troppa curiosità. Forse meglio così, non morirò per un lungo mancato.. infondo dovevo riprender gradualmente e le 2h15 che richiedeva la tabella le avevo già sviluppate più di una volta, in anticipo sui tempi, il mese scorso.  
Km totali: 44
Non so se domani riesco a far un girettino prima di partire, qualche km prima della lunga seduta (giorni dove starò seduto a scriver tutto il tempo ) li vorrei correre. Poi riprenderò venerdi pomeriggio. Per il momento vi saluto.. ci scriviamo nel finesettimana raga.

sabato 13 dicembre 2008

Alghero marathon: Non sono stato eletto

Ci tengo a che il post precedente sia ancora oggetto di dibattito/commento per chi se lo sia perso perchè c'ho messo veramente l'anima nello scriverlo, ma volevo dar conto con questo post del fatto che ieri ci son state le elezioni della Società e c'è stata una fumata nera per il sottoscritto: non son stato eletto.
Come forse diceva Marco l'eccesso di entusiasmo non giova talvolta . Col senno di poi forse è meglio continuare a correre e basta, non preoccuparsi di questioni societarie. Meno impicci, anche se spero che certe cose vengano portate avanti: gli incentivi agli atleti sotto qualsiasi forma (materiale tecnico, visite mediche, gare) sarebbero auspicabili. Una Società di corsa che non cura gli interessi di chi corre altrimenti non è una società di corsa. L'associazione è giovane e son sicuro che qualcosa si farà in tal senso, le mie precedenti eran infatti idee buone da sviluppare e non volevano essere, caso mai qualcuno travisasse, polemiche per il non fatto. E' stato fatto tantissimo (squadre che si muovon con il pullman non se ne vedono molte in sardegna ad es), si deve proseguire.
Dicevo, per me meno preoccupazioni ed energie mentali(è vero ci si riunisce estemporaneamente, ma le problematiche penso possano portarti via tempo anche fuori dalla riunione), da destinare altrove e ne avrò bisogno  (ad es da martedi a venerdi sarò a cagliari per l'avvocatura e una preselezione ad un concorso in P.A). Il mio rapporto con la corsa si limiterà alla pratica e alla scrittura su questo spazio personale. Lo dico qui, mi tiro fuori dalla gestione dell'eventuale sito societario.  E' un impegno non banale a pensarci, a concepirlo come lo volevo concepire io, lo visiterò e pubblicizzerò volentieri se si svilupperà, ma è giusto che le redini di esso le abbia chi dirige e tenga il polso di ciò che succede alla società nel suo insieme. Non vorrei inoltre toglier spazio al blog, cui sapete tengo molto..
Buone corse a tutti..

giovedì 11 dicembre 2008

Esercizi di potenziamento per la corsa. Tabella passo/km Metri secondo

Una telefonata illuminante, quella di un paio di settimane fa con Ugo. Parlavamo di Mary, mia compagna di squadra avventuratasi nella grande preparazione del Passatore quando mi fa notare una cosa.. ma lo sai cosa fa la differenza di 10' in maratona? Ed io: mumble mumble.. Lui "Pochi cm di falcata in più. Lampo..cosa ovvia forse, ma mai pensata e quindi non banale per me.
Nei giorni e nei ritagli di tempo ho elaborato questa tabella, che da nessuna parte in internet ho trovato. La metto al servizio della comunità

Guardate che piccoli scarti ogni 5"/km, almeno alle velocità che mi riguardano, ognuno ha la sua e penso riesca a ritrovarsi. Se si riuscisse a migliorare la lunghezza di questa falcata allora, i miglioramenti sarebbero tangibili ho iniziato a pensare tra me e me.
E come si fa?
Ho iniziato a documentarmi ed è venuto fuori un mondo a me sconosciuto ed intrigante: gli Esercizi di potenziamento.
Bisogna agire sulla: reattività dei piedi, la forza e l'elasticità.

Ho appreso da Speciani, Albanesi, Gigliotti, Califfo(sul blog di Paolo di Lecce mesi fa se ne parlava) ed ovviamente Ugo. Ho condensato il tutto ed ho maturato un concentrato di esercizi, graduandoli alle mie peculiarità ed ai miei limiti. Ho problemi di equilibrio e coordinazione per il problema alla gamba destra, quindi scelgo ciò che son in grado di eseguire.
Albanesi mi dice che preliminarmente al potenziamento vanno fatti gli esercizi per i piedi. Da lui ho scelto i saltelli sul posto, quelli in avanti, lo skip e la corsa calciata.
Di Speciani, in questo filmato da Andrenaline channel, ho scelto la rana (altri esercizi eran ripetuti o non riesco a farli)





Da Califfo ho preso i molleggi (che ho ritrovato anche in Albanesi come uno degli esercizi poi scelti per migliorare l'elasticità: leggi Come aumentare l'elasticità) ,il mezzo squat salto ed il ponte.
Da Gigliotti ho appreso in questo video chiamato l'"allenamento della forza" la possibilità di seguire gli esercizi intervallandoli con della corsa. Ho visto visivamente l'esecuzione di alcuni di essi (il ponte che non avevo capito come si faceva). Lui dice che noi principianti no non dovremmo correre e far questi esercizi, io però dissento, il tutto dipende dal modo in cui uno lo fa.





Da Ugo, sempre in quella telefonata ho appreso dell'importanza degli sprint in salita per aumentare la forza, di altro non avevamo parlato, ma perchè ancora non avevo indagato il fenomeno di questi esercizi tecnici.

Ho fatto così questo schema
Preliminarmente
Parto con 2 serie di 30 molleggi sui polpacci, intervallate da 30" di recupero per l'elasticità

Passo poi alla fase dinamica
1- Saltelli a gamba tesa per i piedi: Sto iniziando con 20" terminati i quali faccio un centinaio di metri di corsa molto sciolta. Entro il 40° secondo son pronto alla stazione successiva
2- 20" di Skip sul posto. Replico la corsa e l'arrivo alla sessione seguente
3- 20" di Mezzo squat salto. Da terra piegato sulle ginocchia mi sollevo e salto. Poi corsa
4- 30 Metri di balzi di rana. Si avanza saltellando in avanti accovacciati, come da filmato di Speciani. Poi corsa
5- 20" circa di Ponte. Si sta appoggiati a terra, formando un ponte con il corpo, gli appoggi son le braccia ed i piedi e si muove il bacino su e giù, come..ehm poi corsa
6- 30 metri di salti in avanti a piedi uniti e gambe abbastanza tese, cercando più l'agilità e la rapidità degli appoggi che la lunghezza dei balzi. Poi corsa
7- 50 metri circa di corsa calciata. In pratica con le gambe si corre cercando di farle toccare al gluteo. Questa mi esce un pò da schifo, ma lo ritengo accettabile
Dall'inizio di questa fase dinamica sono passati circa 7'. Se posso replico la serie intervallandovi 500 metri circa di corsa sciolta.

tempo circa 18 minuti.

Non è finita: di rientro a casa, siccome abito su una collina e devo gioco forza fare una salita di 80metri al 13/15% per arrivarci mi faccio una mini serie di 60metri x5 con rec al passo in 1' per la forza. Così, non vuol esser allenamento specifico (gigliotti ne propone 3 serie, ma alternative a tutto quanto fatto).
In alternativa avrei, sempre nei pressi, una scalinata di 36 gradini da far in 12" circa con ritorno alla base di corsa in 48". Ho provato solo "un giro".
tempo circa: 7 minuti
In pratica in 25 minuti riesco a saltare, balzare, tonificarmi e divertirmi un sacco anche. In queste due settimane di silenzio podistico pur non potendo correre mi son esercitato nell'esecuzione statica di certi esercizi, nella loro simulazione e li ho scelti. Io non so se ce ne ci siano di migliori, se devo calcare su alcuni ed eliminarne altri. Ho le orecchie aperte ai consigli..
Quando farli?
Li sto inserendo alla fine dei lenti, a costo di toglier un paio di km di corsa, voglio provare a cimentarmi.
Quanti alla settimana e per quanto tempo?
Bo non l'ho trovato scritto, ma penso uno o due volte al max. Sul per quanto tempo mi affido a voi
Dove li faccio?
In una piazzola vista mare isolata vicino a casa, proprio a fianco dell'Hotel Carlos V. Lì mi sento a mio agio e al riparo da occhi denigratori

mercoledì 10 dicembre 2008

Oh tu che faresti muover anche gli alberi..ritorni a correre

Oh tu uomo che per quanta passione ti arde faresti correre anche gli alberi, per qual ragione te ne stavi tutto tristo su di un cippo a rimirar il mare in questi giorni. Basta contemplare i gabbiani, l'orizzonte è calmo, il sole splende di nuovo, rimonta in sella alla strada e lasciati condurre da lei.
Sorridevi oggi affacciandoti all'uscio di casa, la tua corsa bambina che sembravi aver smarrito è venuta a ritrovarti. 14 giorni lontano da lei non lo eri mai stato..ma mi han riferito che appena l'hai rincontrata il discorso tra te e lei è come non si fosse mai interrotto. Sei scivolato via lento in sua compagnia. I raccoglitori di olive ti han visto galleggiare per le fredde campagne algheresi. Le tue membra prudevano, venivano lavate dal sangue, che spazzava le tossine d'inattività del quale si erano immondate. Estasi.
Dietro un lipidico e 10km di corsa hai celato a malapena quello che le etichette e le tabelle non dicono: ma quanta felicità al km hai prodotto oggi? E quanta ne produci ogni giorno che ti fai rapire dai tuoi gesti così istintivi. Tu non sai tacer, un giorno ti scopriranno. Se spifferi ai 4venti questo segreto, la strada or così deserta un giorno si riempirà di chi come te vuol provare la gioia che tu cavalchi..  
Coscienza mia così tu mi parlavi oggi, forse dovrei esser più discreto hai ragione, ma non so trattenermi. Lasciami correre e poi scriver che l'ho fatto, il resto lo lascio all'intuizione di chi riesca a comprendere che non son pazzo e voglia, casomai un giorno, capirne il perchè..

lunedì 8 dicembre 2008

Io le scarpe le compro online:Nimbus 9 amor senza fine atto 3°


Amor senza fine, il mio rapporto con l'Asics Nimbus 9 si protrae e si protrarrà per molto tempo ancora. Nei negozi sono scomparse, anche il negozio di riferimento online  koala sport non le ha più in listino..
Che fare? Ora che ho finito il secondo paio al limitare dei 1000km e necessitato al cambio, fiondarsi su una scarpa nuova? No! 
Così qualche settimana fa è partita la caccia che ha interessato tutto il globo terracqueo. Ovunque esse fossero dovevano essere mie.. sono finito in un outlet americano: Sierratrading. Misura collaudata, colore nuovo che qui non ho mai visto, guardatele sotto che belle, NERE..prezzo da stropicciarsi gli occhi, una 60na d'euro spese di spedizione incluse! Si consideri che alla loro uscita le avevo pagate 160 euro! Che vuoi fare.. Ma compraimone due paia!!
Nell'ultimo numero di Correre dell'amico blogtrotter Orlando se ne parlava. Uno dei modi di risparmiare è continuare a replicare l'acquisto di una scarpa con il quale ci si è trovati bene.
La corsa costa amici, le scarpe sono un salasso. I negozi se notate sono una vetrina per gli ultimi modelli, dopo qualche mese spariscono dagli scaffali per lasciar spazio ad ulteriori nuovi modelli. Il prezzo su certe marche è standard, oltre le cento euro. Non si scappa. 
Ma io dico "Se io mi trovo divinamente con una scarpa e ho corso oltre 2000km senza un risentimento muscolare che uno, qual può essere la ragione che mi spinga a far nuovi esperimenti. Nessuna. Fino a che sarò  anacrostico io persevererò con questa scarpa, con la consapevolezza di aver risparmiato un bel pò di euro nel lungo periodo.
Se tornerò nel negozio dove sono esposti gli ultimi modelli? Sarà solo quando mi sposerò con un'altra scarpa..
Lascio ora la parola alla strada, che domani in occasione della definitiva levata dei punti, tornerò a calpestare con entusiasmo, a bordo delle mie american black Nimbus..

domenica 7 dicembre 2008

Mi candido consigliere Alghero Marathon

Ragazzi ho deciso di scendere in campo.
Mi candido a consigliere dell'Alghero Marathon. So che molti compagni di squadra mi leggono quindi mi rivolgo a loro innanzitutto. Mi farebbe piacere entrare a far parte del direttivo, per poter fornire il mio contributo affinchè la società possa crescere, lo continui a fare.
La nostra associazione è giovane (ancora manca quell'articolo in cui la presento, lo devo fare), un paio di anni oggi, ma ha già più di 100 iscritti.
Mi piacerebbe lanciare/gestire il sito web già registrato al fine di promozione delle nostre attività: molti cercano notizie in google sull'alghero marathon e capitano qui, quindi c'è domanda e curiosità sulle nostre avventure podistiche. Non può essere un sito personale come il mio a fornire tutte le informazioni.
- Render fruibile a tutti gli iscritti, anche a chi non ha dimestichezza con il mezzo informatico il calendario completo delle gare, mese per mese. Molte garette ho visto,anche nelle vicinanze, sono sfuggite. Mi pare di intuire che non tutti abbiano la percezione del menu podistico, che di certe gare si sappia all'ultimo.
Quindi sarà banale, ma una buona e vecchia bacheca con fogli cartacei in sede non sarebbe male, da affiancare al già collaudato sistema di avviso via sms delle gare più rilevanti.

- Standardizzare le modalità di iscrizioni alle gare. Io mi iscrivevo replicando all'sms di avviso gara del nostro presidente ultimamente.
Non so se è stata abitudine di tutti o se invece molti abbiano scelto di andare a comunicargli l'iscrizione presso il suo negozio di dischi. Poveraccio, alla fine il suo esercizio commerciale ho notato è più invaso da podisti che da acquirenti!
A mio modo di vedere bisogna razionalizzare il tutto e dare orari e giorni fissi, prevedendo la modalità d'iscrizione mediante sottoscrizione di foglio cartaceo in sede o allestendo un numero di telefono a cui si sa che si possa telefonare. Fuori da questi orari, e comunque entro il termine di iscrizione gara allestire una segreteria telefonica in cui uno possa lasciare nominativo ed evento a cui si voglia partecipare.
Son idee..e non mi sto spingendo alla modalità di iscrizione tramite internet, via anch'essa perseguibile, ma da valutare con il sito a regime.

- Creare incentivi per gli atleti: La società genera utili, sarebbe bello con parte di questi fissare delle gare obiettivo di cui venga pagato il pettorale d'iscrizione al fine d'invogliarne la partecipazione, distribuire materiale tecnico o rimborsare la visita medica d'idoneità. Insomma anche queste sono idee tra le quali scegliere..

Perciò amici, senza fare un post chilometrico, la chiudo qui, spero la vostra preferenza ricada sul sottoscritto

venerdì 5 dicembre 2008

Sto per riaccendere i motori e amarcord infanzia anni 80

Aggiornamento del sabato: col piffero, me li tolgono tra un paio di giorni i punti. Siccome però è festa lunedì, tutto rimandato a martedi. Non ce la fò piuuù

La voglia di ritornar a calcar l'asfalto arde, è come un fiume in piena, più della voglia di scriver in questo momento. Domani mi levano i punti per ora mi lascio andare un pò all'amarcord.. mi ha fatto veramente sorridere e venir un senso di tenerezza ascoltar questi due brani. Sarà un pò la malinconia che ti assale quando si pensa all'infanzia..


Per quelli più stagionati(aggiunta):

mercoledì 3 dicembre 2008

Amici romani..info su qualche albergo

Amici romani, chiedo aiuto a voi.
E' ufficiale, da venerdì 9 di Gennaio inizierò a frequentare Roma con cadenza quindicinale (non settimanale come avevo detto) per quel corso pro magistratura cui vi accennavo. 
Le mie esigenze sono di trovar una stanza di albergo ovverosia b&b economica, ove riposar le membra la notte del venerdì.
Il corso si terrà in via gianelli n°34, vicino alla fermata metro Ponte Lungo. Questo per darvi alcune indicazioni. Sappiate che mi va bene qualunque zona di Roma, purchè servita dai mezzi. 
Su internet forse c'è qualcosa, ma voi che siete sul posto magari conoscete qualche location che non ha pubblicità o che mi sfugge.
Ah indicazioni se voleste tirarmi in mezzo ad occasioni conviviali sappiate che sia il venerdi che il sabato termino lezione alle 19. 
Non escludo proprio per questa ragione qualche volta di fermarmi anche una sera in più, in coincidenza di mangiate pianificate o di corse collettive(ma questo si vedrà)..

Aggiornamento: ringraziando comunque già da ora giancarlo e ugo, mi sta balenando anche l'idea ostello. In fondo ho necessità di dormire e basta. Ne sto trovando di carini in zona chic (preferisco se adotto questa soluzione star in quartieri centrali). Per dire ce n'è uno vicino al Vaticano dove mi fan dormire con 10 euro!!!.. un esperimento lo vorrei fare! search in progress..

martedì 2 dicembre 2008

Correggere un problema di SportTracks: Differenza dati con Gps e Gramin Training Center

Chi di voi non usa SportTracks per archiviare i propri allenamenti?
Scommetto siete in molti. 
Problema: differenza dati Gps Garmin Forerunner / SportTracks
Forse vi sarete accorti che quando travasate i dati dal Garmin Forerunner l'amato programma di gestione da un pò i numeri e aumenta la strada percorsa nell'uscita, aggiungendo qualche decina (e più ) di metri.
Il programma spartano fornito dalla Garmin, il Garmin Training Center questi problemi non li da. Io usavo sia il Training Center che SportTracks proprio per questa ragione. Mi dava fastidio che il completissimo SportTracks barasse sui km effettivamente percorsi. 

Un paio di settimane fa grazie ad un'osservazione di mio fratello abbiamo fatto, per molti forse, la scoperta dell'acqua calda, per noi invece è stata una scoperta eccezionale.
Abbiamo trovato la funzione che permette di inserire in SportTracks i dati corretti riportati nel Garmin Forerunner 305.
Ecco 3 slide. Le commento con voi:

Notate, nella parte superiore il Training center, nella parte inferiore SportTracks.  Ho cerchiato i dettagli di una medesima uscita. Potete vedere che il Training center riporta 10,83km., SportTracks 10,91 km.
Come correggere questa discrepanza?
La soluzione sta nella parte cerchiata della seconda slide. Andate su Dati e cambiate la spunta da Usa valori calcolati a Usa valori immessi manualmente
 Qui nella 3° e ultima immagine potete notare la correzione apportata. Ora anche SportTracks riporta i 10,83km. Variazione significativa perchè influisce non poco sul passo a km.

Note:
-Potete correggere tutte le vostre corse già caricate modificando questo valore. Io me la sto prendendo con calma perchè ho un anno arretrato. Faccio un mese per volta.

-La correzione avviene nel sommario dell'uscita , ma stranamente, non in "intervalli", quella sottosezione di sportTracks che vi permette di vedere i singoli km percorsi dell'allenamento che state analizzando.  Questo è ancora un difetto che non mi permette di abbandonare definitivamente il Garmin Training center. 
Comunque, a parte questo incovenienete nell'analisi della singola corsa,  con la correzione che vi ho segnalato i raffronti tra diverse uscite, che si può effettuare tramite rapporti attività (il quale raffronta solo i dati del sommario), saranno molto più veritieri.

sabato 29 novembre 2008

Iniziare a correre:(3) Quando andare a correre? La mancanza di tempo.

Terza puntata della serie Iniziare a correre

Dopo aver affrontato la tematica della sedentarietà nella prima parte, il suggerimento dell'attività sportiva della corsa come possibile rimedio nella seconda, entriamo nello specifico e vediamo come inserir questa sana pratica nella vostra quotidianità.

Oggi tratteremo de:

Quando andare a correre? La mancanza di tempo

Se vi ho convinto ad arrivare a leggere sino a qui forse è perchè volete iniziare anche voi a correre. La mancanza di tempo, di solito è questa la prima osservazione che fa una qualunque persona che riconosca l'esigenza di muoversi, ma si confronti con le sue abitudini di vita ritenute immutabili.
Ora, io non so quale sia la vostra attività, ma ho esempi di gente che svolge lavori molto lunghi in termini di impegno giornaliero (sto parlando di un magistrato della zona in cui abito) che in qualchemodo riesce a trovare il tempo per muoversi ed, estremizzando, va a svolger gare di Iron man (3,8km nuoto, 180km bici 42km corsa). Se questo esempio può rappresentare diciamo un mistero o l'eccesso, l'abitudine di una persona "non normale"(ma poi cos'è normale?), da qui in giù però penso tutti possano riuscire a trovar uno spazio per tenersi in forma.
Il "sacrificio" temporale richiesto per dare giovamento al proprio corpo non è certo enorme. Per chi inizia, questo è il target di tali articoli, si tratta di ricavare qualche semplice decina di minuti. Mezz'ora di corsa quotidiana o anche(forse meglio) a giorni alterni son già una panacea contro i malanni dell'inattività.
E si badi bene, nella corsa quando si parla di mezz'ora è veramente tale. E' l'attività sportiva più immediata, rispetto a tutti gli altri sport. Non ci credete? Provate, cronometro in mano, a decidere di andare a correre. Io nel giro di un paio di minuti sono già in strada. Infilare un pantaloncino ed una maglietta è un gesto così rapido che lo si fa prima che a descriverlo.
Fate lo stesso con altre discipline: vado a giocare a calcio, a nuoto, a tennis. Forse siete ancora imbottigliati nel traffico sulla via che vi porta al centro sportivo.
Il centro sportivo, questa è la differenza tra altri sport e la corsa. Per essere praticata la corsa non richiede la frequentazione di alcun centro. Si fa e basta. Forse la bicicletta, in termini di tempistica per rendersi pronti allo sport è quella che si avvicina di più(a patto abbiate le gomme gonfie), ma per dare benefici pari a quella della corsa richiede un tempo di svolgimento doppio se non triplo. E siccome stiamo parlando di tempo ecco che forse convenite con me che essa sia la pratica più congeniale a chi ha una giornata piena.
Quando?
Bè se chi ha voglia di iniziare già frequenta ) palestre e corsi fitness ecco che per loro il problema del tempo non si pone. Si tratta di trovare alla corsa lo stesso tempo (anzi meno) che si è disposti a sacrificare per andare al corso preferito. Non è necessaria l'eliminazione di un corso che magari ci piace(sono anche occasioni sociali) è sufficiente ridurne la frequentazione. In palestra anzichè tre volte si può andare due e destinare un giorno alla corsa. Se poi riuscite ad incastrare il vostro cimento podistico in giorni alterni agli altri impegni tanto meglio per voi.
Poi bisogna fare un distinguo. Il gioco degli incastri tra gli impegni vale per i giorni feriali. Il finesettimana invece dovreste avere più agilità nel trovar quei fatidici 30 minuti.
Ora, parlar con chi si crea già occasioni di svago è abbastanza agevole, ma ci sono soggetti che sono cento per cento sedentari e tolto che movimenti essenziali non fanno.
A loro che si può dire? Come costoro, che covano il desiderio di correre, possono iniziare? Il fine settimana anche per questi soggetti dovrebbe essere innanzitutto libero da impegni per trovar lo spazio della famosa mezz'ora.
Durante la settimana, bè pensate a quante occasioni senza accorgerci buttiamo. Io credo ad esempio che il tempo che avete utilizzato per leggere questo articolo potrebbe esser già impiegato diversamente. Se siete disposti a perder mezz'ore al pc nel tempo libero, perchè non orlare questi giri di lancette di un pò di sano sudore. Da più soddisfazione muoversi per stare in forma che consultare google cercando notizie sul come stare in forma.
Così come, è proprio necessario veder le ultime domande di chi vuol esser milionario a ridosso del tg? Perchè non scaraventarsi in strada, vestiti ad hoc per la stagione e buttar fuori le tossine di una giornata nervosa e stressante, tornare rilassati e mettersi a cenare in preda al benessere.
Sono esempi, che si potrebbero fare anche in momenti diversi della giornata. Una pausa pranzo all'interno del quale inserire la sgambettata prima di sedersi a tavola, rinunciando o ridimensionando l'eventuale pennichella post pranzo. Sino ad arrivare al momento più idoneo per correre, quello scevro da impegni per chiunque..la mattina presto. Certo mi rendo conto che per chi inizia può essere traumatico, ma quando si sarà iniziato a correre da un pò suggerisco di provare anche questa tipologia di corsa..è quella che da più benefici. Iniziar la giornata correndo vi tiene attivi tutto il giorno. Alzarsi 40minuti prima della sveglia consueta non è un sacrificio sovrumano, magari si può evitare di guardar la sera prima Vespa sino all'1 di notte e svegliarsi tutto sommato freschi. Qualche volta, senza colpe, vi potrà capitare di non volervi svegliare o di non aver voglia.. poco importa, se avrete capito il concetto che ogni momento buono e disponibile è quello giusto per dar sfogo alle vostre gambe. Il quando perciò è relativo e ognuno è forse giusto se lo ricavi da sè. Io vi ho fornito solo qualche suggerimento, ma più di tutto mi premeva di inculcarvi lo spirito: sul divano è bello sedersi per riposare dopo aver faticato!

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Puoi votare altri articoli anche in questa pagina.

Classifica ufficiale 25° Maratona di Firenze 2008 live e definitiva

Guardate .. stanno dando live gli arrivi della maratona di Firenze, sul sito della tds.
Al termine allo stesso link ci sarà la classifica definitiva!
Ho tanti amici che la stanno correndo, forza ragazzi..

Ecco il link

giovedì 27 novembre 2008

Rientrato dall'ospedale

Rientrato un paio d'ore fa dall'ospedale, stanco e con una placca in meno.. La mia bella feritona qui sul radio mi induce prudenza nel digitare eccessivamente sulla tastiera, vogliate scusarmi..
I tempi di recupero non meno di 10 giorni mi ha detto il medico, ai termine dei quali leveranno i punti. Rimango in paziente attesa.. anche se già ho fatto i chilometri camminando avanti e indietro per il corridoio dell'ortopedia, sotto lo sguardo incuriosito delle infermiere e dei pazienti quando mi son fatto "sgamare" su un gradino mentre facevo alzate sui talloni per stimolare i polpacci..ho fatto finta di niente e son ritornato al mio letto..

martedì 25 novembre 2008

Mi catturano! Domani alle 7 mi operano!

Dopo quasi due mesi sono arrivato alla resa dei conti. C'è stato un preavviso pressochè nullo.. domattina alle 7 mi catturano e mi operano per la rimozione della placca al braccio sinistro (e  dovrò pur fare una nottata in ospedale dopo l'operazione)!
Il pensiero è corso alle skylon e alla voglia di far un record dei 5km in tarda serata, ma un saggio fratello laureando in medicina m'ha detto che, dopo gli 8km insieme a lui(e al gruppo) corsi stamattina alle 7, potevo anche accontentarmi. Meglio non stressare il corpo quando deve esser sottoposto ad un'anestesia.E va bene, io ci ho provato.. son sicuro avrei distrutto qualsiasi primato con questa forma. Ora non so, penso dovrò star fermo almeno una settimana/10gg sino alla rimozione dei punti! La cosa importante è che torni abile nella scrittura il prima possibile, a metà dicembre sono a cagliari per l'esame di avvocatura ed un concorso al ministero.

lunedì 24 novembre 2008

Auguri mio blog!!


Oggi compie gli anni il mio piccolo spazio personale!
Era un anno fa quando lo aprivo.  Oltre 35mila visite e quasi 68mila pagine sfogliate, sono numeri che mi fanno impressione. Buona parte le devo a voi amici, che quotidianamente mi venite a trovare! Poi ci sono anche gli anonimi utenti di google che capitano qui per caso (un pò meno da quando ho cambiato il nome al blog e ho avuto problemi con l'indicizzazione) alla ricerca di notizie. Ringrazio anche loro, sperando di catturarne sempre di più l' attenzione e farli avvicinare a questa bella disciplina che è la corsa. Come dicevo nella "mappa del blog" io più che consigli tecnici fornisco dosi di passione, questo mi riesce bene e sarà la mission anche per il futuro. 
Lo spazio certo ha ospitato anche divagazioni su altri argomenti, anche se soprattutto gli amici di vecchia data mi fanno notare che parlo prevalemente dello stesso argomento, mi scuso con loro. La scelta di farlo diventar spazio abbastanza tematico è stata dettata anche dalla "domanda", quindi cavalco l'onda. Mi piace troppo scriver di corsa e seppur delirante chi mi vuol bene mi accetti così, almeno fino a che non diventerò una  penna autoritaria in qualche rivista di settore ih ih  :-)

domenica 23 novembre 2008

Allenamento maratona Potenza-Forza 2 (week1). Sempre meglio..

Riferimento: tabella allenamento sito turin marathon
Questa settimana era la prima del modulo Potenza Forza 2
Va sempre meglio ragazzi..65 i km corsi, con la gioia più grande oggi a fine settimana

Velocemente
Martedi: Collinare di gruppo di 12km a 5'35". 6 km a 6'/km parlando di Passatore con Mary (le devo far un articolo) e altri 6 vicino ai 5'/km
Mercoledi: Lipidico nella modalità solita di 15' a 6'22" a 131 bmp '+45' a 6'12"/e 144 bpm + 500 metri free a 5'12". Un ottimo 10,2 km a 6'11"/km e 142 bm.
Giovedi: Ripetute smemorine, ma già lo sapete come è andata.. Il dato più bello è la media finale tenuta per 12 km, 5'11"/km fino a quest'estate era ritmo da 10 km per il sottoscritto, ora mi permetto di farlo inserendo pause di recupero oltre i 6'/km!

Sabato: Lipidico da tregenda nel vento più gelido: 15' a 6'19"/km a 128 bmp + 45' a 6'12"/km e 142 bp+ 700 metri free a 4'58"/km. Totale 10,3km a 6'09"/km e 140 bpm.
In questa seconda uscita lenta noto con piacere un abbassamento seppur minimo dei battiti, che sia dipeso dal freddo? Vi giuro che era una corsa al limite della sopportazione, un vento tesissimo.
Putroppo non sono riuscito, nè questo nè quello di mercoledi , a correrli alla mattina presto, quindi lipidico lo è solo nel nome. Sono state due uscite di ottima corsa lenta.
Domenica: Dovrei usare toni trionfalistici, musichette di sottofondo purtroppo sono di frettissima perchè devo fuggire da Ele. Oggi mi sono fermato ai 20km sennò battevo il record della mezza ragazzi. Ho provato le ripetute affaticanti descritte da Simone e da Furio, quelle che prevedono di intervallare due km a ritmo maratona (5'30"/km) ad 1 km a 5'10" (rg-20).
Ho fatto 6 ripetute affaticanti.
Ecco al volo il prospetto:
2 km a 5'29
1 km a 5'07
2km a 5'29
1km a 5'08
2km a 5'27
1km a 5'06
2km a 5'25
1km a 5'08
2km a 5'27
1km a 5'08
2km a 5'26
1km a 5'04
2km a 5'18
Totale 20,1km (c'eran cento metri di corsetta preceduta da abbondante camminata, prima) a 5'20"/km di media!!
Solo il rispetto per la distanza dei 21 mi ha fatto fermare..voglio batterlo in gara il record, però se faccio la proiezione è bello che distrutto..
Lo chiudo qui voltante il post, stasera o domani al limite lo aggiorno con qualche altra riflessione.
ciaooooo

Aggioranemento del Lunedi:
Ieri ero un tantino di fretta quindi non avevo dato giusto spazio alle riflessioni. 
L'allenamento di questa settimana mi è piaciuto soprattutto per la varietà. La tabella che sto seguendo
si presta a delle personalizzazioni.
Che poi oddio, sto modificando solo l'uscita del fine settimana attualmente. Il collinare, le ripetute ed i lenti sono previsti e li eseguo tutti. Ho inserito una 5° uscita, anche se comunque il mio trand sarà 4.
Dicevo l'uscita del finesettimana. Finchè posso mi sento libero di correre almeno una ventina di km, anche se la tabellina non me lo dice, non penso faccia male.
Sull'innesto di questo weel end:
Il lungo con ripetute affaticanti, con il senno di poi posso dire che è un allenamento utile a tutti i livelli. Serve per abituare il corpo a gestire
un certo ritmo e a metabolizzarlo come andatura di gara. Il km affaticante è una botta alla carrozzeria, che
ha il compito di resistere nel "recupero" di 2km. Allena anche la mente. Io ho eseguito tutto più velocemente e con scarpe
scarichissime, quasi 970km(pronte al cambio). Il ritmo è stato veloce avete visto, i battiti alti a 163 testimoniano però che ancora
non può essere, ne sarà per questa maratona credo il mio ritmo gara.
Sono in stato di grazia, ed è quasi un peccato che all'80% questa settimana che arriva farò lo stop per quella famosa operazione al braccio.
Never mind, spero solo di recuperare in fretta poi, c'è troppo gusto a vedersi migliorare così!

venerdì 21 novembre 2008

Le ripetute smemorine e montezuma moment

Ieri sulla porta l'osservavo, si stava preparando per uscire con me.. i miei rituali i suoi rituali, la vestizione, la maglia termica, correre con mio fratello da che l'ho coinvolto nel running è sempre bello, anche se lo abbiamo fatto per poco, io avevo in programma le ripetute, lui una corsa sciolta..
Ci siamo infilati nella notte più buia, via per quello che doveva esser il mio riscaldamento. L'irruenza dei suoi 23 anni han fatto si che ci adagiassimo su un passo già spedito per il sottoscritto 5'28"/km(fortuna ha iniziato da qualche settimana!), non da pre-ripetute di certo, ma che volete..coinvolti nel silenzio sincrono dei nostri respiri abbiamo recuperato la strada del porto e ci siamo immessi sulla ciclabile che risale il lido, osservando le luci lontane di fertilia, il faro intermittente di Capo caccia ed in balia delle prime raffiche di un vento, oggi che scrivo,  veramente minaccioso.
Erano passati poco più di 18', avevo il timore di riscaldarmi troppo correndo con Nicola (leggi scoppiare prima della corsa vera e propria) così ho anticipato di un paio di minuti e ho deciso di rompere gli indugi, volando verso il mio ciclo di (copio e incollo) 3X200[a 4'22"/km] (RECUPERO 1') + 3X400[a 4'36"/km] (R. 1'30'') + 3X600[a 4'41"/km] (R. 2') + 3X800[a 4'47"/km]  (R. 2'30'') - 4' PAUSA TRA LE SERIE + 5' DEF

Se volessimo dare un titolo le chiamerei 

Le ripetute smemorine  
Vedete quel 4' di pausa tra le serie? Ebbene signori, nella fretta di caricare sul garmin la seduta di allenamento ho dato un'occhiata distratta e non li ho visti, così non li ho neanche programmati!! 
Tra le triplette di ripetute brevi dovevo rifiatare, ma io no, in soluzione unica ho fatto tutta una tirata..  (nota ai lettori se vi stancate a leggere vi ho evidenziato in neretto i tempi così non vi ubriacate di numeri) 

I 200
I primi 200 via in 50" a 4'10"/km, troppo veloce anche con l'euforia forse di esser sotto lo sguardo di mio fratello. Infatti poi il recupero di 1' glielo facevo in faccia, andandolo a riprendere e gironzolandogli intorno a 5'30"/km. I secondi un filo più lenti a 4'17"/km ed un recupero a 5'34"/km. Poi l'ultimo 200 a 4'19"/km vicino ai 52" ed un rifiatino a 5'23".

Sentivo quasi che mi mancava qualcosa, un recupero più tranquillo ma via con 
I 400
Questa volta partendo da più indietro rispetto a mio fratello così per aver il gusto di superarlo a spron battuto. 1° 4'33"/km (rec ora di 1'30" a 5'37"/km), 2° a 4'36"/km (rec a 5'34"/KM), 3° a 4'32"/km (rec 5'52"/km)

Ecco forse in coincidenza con il retrofont di Nico, dall'ultimo recupero dei 400 ho iniziato a fare fatica nelle pause. Troppo gallo nell'impostare la velocità, di 6 ripetute solo una è stata in coincidenza, le altre tutte più veloci.

I 600 e le avvisaglie di montezuma
Proseguivo imperterrito nei 600 metri,  1° a 4'38"/km  (rec ora di 2' a 5'49"/km), 2 ° a 4'41"/km (rec a 5'48"/km), 3° a 4'42"/km (rec montezuma moment).
Quello che è avvenuto nel recupero della terza ripetuta è tutto condensato in 2'.. sul finire della ripetuta sento un insopprimibile bisogno e il pensiero vola al cavolo quanto sono lontano da casa.. la finisco cammino, corricchio, stoppo il garmin, cammino..penso sia tutto finito e che debba mettermi li in piena passeggiata a farla su un'aiuola. Ma non so come ecco che, rispettando i tempi del recupero nel volger di pochi secondi mi placo e decido di proseguire..

Gli 800
Lo "stimolo" di finire mi ha fatto tirar fuori 3 ottime ripetute, poteri della psiche umana: 1° a 4'45"/km (rec ora di 2'30" a 6'21"/km), 2° a 4'46"/km (rec a 6'47"/km) e..3° a 4'40"/km!!

Lì, nell'poteosi dell'ultima ripetuta, sul culmine della salitella che porta verso casa ho quasi perso la trebisonda. Finita non ho fatto alcun recupero. Lo stimolo è ritornato imperioso come un mare in burrasca s'infrange su una fragile palafitta in legno. 300 metri da casa..ragazzi miei non vi dico come è andata a finire. Se di me si ricordan i cespugli della zona periferica della città o abbia raggiunto il focolare lo lascio alla vostra immaginazione..
Mi cullo un 5'11"/km su 12,2 km totali  che a pensarci su non li ho mai corsi così veloci.. frutto della smemoratezza circa l'omesso recupero tra le serie, dell'incentivo di Nicola a farmi fare un non riscaldamento e dell'implacabile stimolo..

ps: un indizio W l'oscurità

Ebay: Consigli e strategie per vincere le aste

Oggi non vi parlo di corsa, ma dell'adrenalina che io ed Ele abbiamo provato ieri sera.
Per la prima volta, qualcuno riderà, ci siamo avventurati all'acquisto di un prodotto all'asta su ebay ed è stato divertente. Abbiamo vinto!!
Siccome due giorni fa ne avevamo persa una analoga ho maturato alcune astuzie che chi è già navigato del sito adotterà da tempo, ma magari non sono intuitive per chi è alla prima volta.

Su ebay trovate due tipologie di offerte: "Compralo subito" e l'acquisto tramite offerte, la vera e propria asta. E' di quest'ultima di cui vi voglio parlare

1° suggerimento: Come notate c'è un countdown dell'asta che indica giorni ore minuti e secondi al termine. Ebbene, fare un'offerta i giorni precedenti per il gusto di stare davanti è una vittoria di pirro. E' l'errore che abbiamo fatto alla prima asta. Abbiamo voluto restare in testa, continuando a rilanciare non appena c'era uno che ci sopravvanzava e poi che è successo..

2° suggerimento: All'ultimo minuto sono comparsi i predatori e ci han portato via il prodotto
! Su ebay pertanto le aste le vince solo chi fa offerte all'ultimo istante!! Ci siamo adeguati e l'asta di ieri sera ce la siamo aggiudicata portandola via da sotto al naso a tipi che come noi avevano battagliato i giorni precedenti per star l'uno davanti all'altro.

3° suggerimento: E' evidente pertanto che sarebbe nell'interesse di tutti lasciare dormienti le aste per poi scatenarsi negli ultimi minuti. In questo modo si evita che l'asta lieviti troppo. Quella che abbiamo perso non è stata un affare per l'acquirente, anche per colpa nostra, che abbiamo fatto salire il prezzo, totalizzando una cosa tipo 45 rilanci, prima che si arrivasse al momento clou.

4° suggerimento: Come funziona l'offerta massima. Il vincitore dell'asta paga 50 cent/1 euro in più del secondo offerente. Se offrite cento non è detto che pagherete cento. Se il secondo ha offerto 50, voi vi aggiudicherete il prodotto per 50,5. Non è intuitivo (anche se lo scrivono), ma funziona proprio così. Digitare una certa cifra come offerta massima vi consente di essere davanti sempre di 50 cent sino a che non ci sarà qualcuno che farà un'offerta massima superiore alla vostra. In pratica il sistema, quando avrete introdotto la vostra offerta, rintuzzerà gli attacchi degli avversari, rilanciando in automatico per voi sino al raggiungimento del vostro limite. Siate smaliziati e mettere offerte massime diverse dalle cifre tonde. Non cento, ma 100,51 ad esempio. Ho notato infatti che quasi inconsciamente tutti mettono una cifra intera. Se noi superiamo di qualche centesimo il comune modo di rilanciare avremo più probabilità di vittoria.

5°suggerimento: Non fatevi prendere dalla febbre dell'asta. Fissatevi prima un prezzo oltre il quale non andare e siate intransigenti! Fare l'asta crea una certa adrenalina, l'abbiamo provato anche noi ieri sera, è un pò come giocare d'azzardo, ti aumentano le palpitazioni, c'è il gusto di vincere a tutti i costi. E' divertente, lo è stato, ma il rischio se ci si lascia prendere la mano è di valicare la convenienza del prodotto! Secondo me se uno ci prende gusto rischia di sviluppare una ebay dipendenza, non so..ho avuto questa intuizione, esisterà qualcuno che si "sballa" in questo modo.
Spero i consigli siano stati utili.
Ah Che ci siamo aggiudicati?..mah nulla di che..prodotti per la vanità femminile, un kit di ricostruzione unghie.. per Ele ovviamente non per il sottoscritto! :-)

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mercoledì 19 novembre 2008

Iniziare a correre:(2)Perchè correre, la miglior soluzione alla sedentarietà

Eccoci alla seconda puntata della saga dedicata al mio argomento preferito. 

La migliore soluzione alla sedentarietà: correre, lo sport per stare in forma

Settimana scorsa vi avevo illustrato una panoramica sulle abitudini sedentarie degli italiani, ma diciamo questo è problema comune a tutta la civiltà occidentale.
Era stata un'analisi statica del fenomeno, in cui avevo cercato di ragionare sulle cause e le conseguenze,  senza approfondire in particolar modo le possibili soluzioni. 
Faccio una premessa, parlare alla platea dei miei lettori abituali di ciò è  un pò come parlare dell'ovvio, pertanto non so quanti di loro affronteranno la lettura, li esenterei anche, però a quelli che capitano qui per caso o sentono di viver sulla propria pelle la condizione sedentaria, queste parole possono esser stimolanti, così ragiono con loro innanzitutto.
Vi dovrebbe salire una certa incazzatura da dentro, dopo la lettura del precedente articolo. Essere bollati o etichettati come pigri da un gruppo di ricercatori, magari più panzoni di noi, non fa piacere. Forse anche il sottoscritto vi può suscitare un pò di antipatia per stare a girare il coltello nella piaga. Però se l'incazzatura è buona dopo un pò passa e si trasforma in scintilla, in fiammella, eccola la vedo: la voglia di cambiare. Vi deve ardere dentro, deve salirvi un fuoco, che dai piedi arrivi fino alla testa. Si ma come si fa da bruchi a trasformarsi in farfalle?
Una vita più dinamica parte dai piccoli gesti quotidiani ovvio.. da tante parti, sulle riviste nelle sale d'aspetto trovate i soliti consigli di far esercizi anche quando siete seduti, di parcheggiare la macchina un isolato più in là ecc. Buono tutto, ma non son qui a parlarvi di questo. Il titolo del post l'avete visto, siete in un blog che tratta l'argomento, io son qui per inculcarvi un germe, quello della corsa.
Lo sport in generale è fondamentale per incentivare i vostri buoni propositi di restare più attivi. Accompagnata agli accorgimenti quotidiani non dovrebbe mai mancare, nell'arco della settimana, la dedizione verso una pratica sportiva. Vanno bene tutte, ma perchè dovreste scegliere proprio la corsa mi direte voi? Avete libera facoltà di scelta certamente, però lasciate un pò che vi narri la bellezza di questa disciplina che pratico.
La corsa è  lo sport primigenio
Guardatevi allo specchio, notate la vostra struttura fisica, le gambe, le braccia. Perchè siamo così e non diversi? 
Siamo figli di un evoluzione naturale che ci ha progettato per la corsa, la fuga.  Abbiamo conquistato la posizione eretta perchè più congeniale a difenderci dai pericoli. I nostri antenati avevano a che fare con insidie molto serie, di certo non combattevano contro i grassi, ma bensì perchè non diventassero riserva di grasso di qualche feroce fiera pronti a mangiarli. Un patrimonio genetico di questo genere non si perde in poche decine di anni di progresso e benessere. Forse tra migliaia di anni, continuando così, ci troveremo ad essere creature flaccide e budinose, composte da solo cervello, come suggeriva qualcuno. Per il momento invece i nostri geni sono intatti e ci progettano ancora come un tempo..
Correre è nel nostro istinto, non ci credete? Guardate qualsiasi bambino sotto i 10/11 anni, osservateli. Non ce n'è uno che, nei più piccoli spostamenti, non corra.! I bambini non camminano corrono, è quasi buffa come cosa. Poi arrivati ad una certa età, crescendo, si guardano intorno e rallentano, si adagiano allo stile di vita che trovano nell'ambiente in cui vivono.
E' un delitto, nella veste di genitore, non assecondare e far proseguire questa vitalità natia. E' doppiamente delittuoso non dar il buon esempio, perchè i bambini imitano tutto ciò che fanno gli adulti. Se avranno dei genitori sportivi, con buona probabilità anche loro vivranno lo sport come un piacere e non come una scelta imposta: "Perchè mi mandi a far movimento, quando sei li la sera seduto sul divano a fare zapping, ma vacci tu.." Ecco appunto, vacci tu ed io ti suggerisco: corri! E' naturale come bere. Non richiede alcuna dote particolare (se non un check up al motore presso un medico sportivo, ma è una buona regola che vale per tutti gli sport) e poi la corsa,  confrontata con altri sport, è quella che, in rapporto all'unità di tempo a disposizione, ci permette di massimizzare l'obiettivo dello stare in forma. Io ho appreso che il consumo calorico è pari circa a: 1caloria x ogni chilogrammo del nostro peso x ogni chilometro percorso. Vale a dire che un uomo che pesa 70kg consuma 70 calorie per ogni chilometro che percorre. Senza tener conto della variabile della pendenza che porta ad un considerevole aumento del consumo energetico.
Assioma valido anche per il cammino, ma certamente la corsa ci permette di svilupparne in quantità maggiori nella famosa unità di tempo. 
Ora i calcoli di quanta calorie  potreste disperdere non sta a me farli, io voglio solo incentivarvi a provare questa attività e a farvene innamorare, andando oltre l'aspetto utilitaristico.  Non si corre per dimagrire. La corsa non è un rimedio, ma uno stile di vita, ecco mi piacerebbe che vi rimanesse questo concetto, altrimenti i miei consigli potreste scambiarli come le reclame del tanto avversato media shopping. Si può iniziare per rimediare, ma che poi dopo non diventi l'unico stimolo. Una volta raggiunto il peso giusto che si fa, si smette? Tanti periodici faticatori fanno così! Ora, apprezzo la loro volontà, ma se son  disposti a faticare un mese all'anno, allenandosi per rientrare nei ranghi, perchè non estendono la pratica a tutto l'anno solare? E' questa la forma di prevenzione di cui parlavo l'altra volta. Il benessere che crea la corsa è duraturo e nelle prossime puntate vi parlerò di come questo possa vincere la "fatica apparente" che agli occhi dei sedentari ammanta la nostra disciplina.
Per il momento mi fermo qui, volevo solo suscitare in voi un pò di curiosità e desiderio di provare, come quando, in che modo, fermi..andate per il momento a rispolverare nello sgabuzzino le scarpe da ginnastica e fatevi bruciare dalla fiammella del cambiamento: forse per qualcuno è iniziato oggi..

Aggiornamento. guardate questo servizio del tg fatto giusto il giorno in cui ho pubblicato l'articolo.. sentite sentite.. coincidenza ? Eccolo


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lunedì 17 novembre 2008

Allenamento maratona Potenza-Forza 1 (week4).Settimana esaltante, tra il lipidico e il lungo più veloce di sempre

Riferimento d'allenamento: la tabella del sito della turin marathon

Una settimana veramente bella quella che si è conclusa ieri. Dopo una settimana di scarico (39km), questa è stata caratterizzata da 69km veramente vari nella tipologia.
In essi sono racchiusi:


Martedi: Uscita di 11,2 km a 5'35"/km in gruppo sul solito percorso collinare del martedi. Corsa a sensazione con i primi 4km lenti sopra i 6, per poi accelerare progressivamente e far gli ultimi 3 km a 5'11, 4'39, 4' 44. Non lo annovero tra i progressivi perchè non c'è stato nulla di pianificato, insomma è la solita corsa in gruppo. voto 6
-
Mercoledi: Con il timore della pioggia ho anticipato d'un giorno le ripetute. Doveva essere 5x1000 (a 4'47") rec 3'. Diciamo che, con l'idea di far i recuperi veloci sotto i 5'30 ho sballato. Ho retto per 4 ripetute. La 5° l'ho finita, ma in due tranche, arrivato ai 600 son scoppiato, ho stoppato il cronometro, ho camminato qualche secondo e poi l'ho portata a conclusione. Ho diciamo barato. Assolutamente colpevole nella scelta del ritmo da tener nel recupero. Dovevo prenderla più calma! voto 5
-
Venerdi: A ridosso di questo giorno avrei dovuto correre un generico lento. Era da giorni che si insinuava in me l'idea.. Fabio con quel suo allenamento lipidico, che tanto successo gli ha portato a New York, mi ha troppo incuriosito. Se devo correre un'ora lenta lo faccio alla lipidica mi son detto. Ho così impostato il garmin perchè mi mostrasse la frequenza cardiaca e via..nel più spudorato dei copiaggi.
15' sotto i 135 bpm: 6'23"/km a 131 bpm (2,35km)
45' sotto i 145 bpm: 6'04"/km a 145 bpm (7, 40km)
1km free a 5'32 sulla salita che porta a casa
E' una sensazione strana, a me sto allenamento mi ha gasato. Era bello e difficile stare entro i battiti prefissati. Lo scoccare del quarto d'ora è stato liberatorio, ho potuto accellerare un pochino, non tanto, ma più agevole è stato stare attorno ai 145 bpm. La sensazione delle gambe verso il termine dell'allenamento era di un piacevole calore, strano e diverso da quello che provo quando viaggio più veloce. L'idea, oltre che speranza, era che stessi bruciando qualcosa di alternativo, insomma che il combustibile di queste uscite sian i benedetti lipidi.
Poi altra nota, non so, è come se al termine dell'allenamento fossi stato più euforico..alchè mi domando se a livello chimico ci sia un maggior rilascio di endorfine a far questa tipologia di uscita, o che forse solo sia l'aver fatto qualcosa di diverso? Voto: 7,5
-
Sabato: Gara bonus (nel senso che non era in programma questa corsa supplementare). Come è andata già lo sapete. Voto: 7
-
Domenica: Un'ira di Dio..ho fatto la più bella uscita sulla medio/lunga distanza di tutta la mia carriera podistica. Son partito per il lungo, che volevo fare tra i 20 e i 25km, sul solito percorso cittadino serale, che mi da l'opportunità di decidere in corsa se allungarlo o accorciarlo. E' quello spalmato tra i lampioni di Alghero e Fertilia.
Uscito alle 17.30 guardate cosa ho combinato:

5km: 27'57" 5'35"/km (148bmp)
5km: 27'44" 5'32"/km (157 bmp)
5km: 27'44" 5'32"/km (159 bmp)
5km: 27'30" 5'30"/km (164 bmp)
5km: 27'18" 5'27"/km (168 bmp)
Totale 25km: 2h18'15" 5'31"/km(159 bmp)! + altri 500 metri di defaticamento
Commento: Non me ne capacito, trattengo la contentezza a stento, basta che vado meno di 3 settimane indietro e ritrovo la stessa identica distanza, i 25km con gli stessi 159 battiti di media, fatta però a 5'37"/km. 6"/km di guadagno in così poco tempo non sono poco. Clamoroso il raffronto dell'ultimo 5 km: 3 settimane fa 5'39"/km a 168 battiti. Ieri, a parità di frequenza cardiaca, ben 12"/km più veloce.
Non ho mai ceduto e sono andato in progressione continua, cosa che non era avvenuto precedentemente, quando ero arrivato in leggera flessione.
La cosa che più mi conforta è che il percorso è stato identico, quindi il raffronto è più che valido. Non semplice indizio perciò, ma prova tangibile del miglioramento. Che sia il lipidico, la salita della gara, il programma che sto seguendo? Di sicuro non è il peso che è stazionario al momento. Vi lascio, cullandomi in questa piacevole incertezza..
Voto all'uscita: 8,5