Questo post serve più a me, per un rimando a futura memoria di un'errore grossolano in cui son incappato. L'ostinazione di usar ancora un vecchio paio di nimbus 9 oramai andate, che peraltro avevo già sostituito con la sua discendente Asics Nimbus 11, mi ha creato un leggero risentimento alla parte esterna del ginocchio sinistro. Devo starci attento perchè sò benissimo che lì ci sta la bandeletta ileotibiale.
Infiammazione leggera e subdola che da due giorni mi porto nel quotidiano, in certi movimenti di camminata in discesa o di discesa da scale. In via di dissolvimento e non presente in corsa, ma che etichetto sotto infortunio per convenienza.
I lavori di velocità, come quelle variazioni di ritmo vicino ai 4'/km non dovevo farli con una scarpa consunta. Durante la seduta di lunedì mi son reso conto che stavo sbagliando..era disagevole già lo stesso riscaldamento, quando ho iniziato a mutar velocità e ad avvicinarmi ai miei limiti, l'impatto delle "falcate bucate" sui miei muscoli è stato devastante.
Sapendo l'origine del male ho subito eliminato l'elemento causale: cestino per le Nimbus 9.
Ghiaccio in modalità 15'(freddo)- 15' pausa (Caldo) x 3 volte consecutive. Un paio di volte al giorno e vediamo come va'.
Dicevo in corsa non sento nulla, ma ci sto parecchio attento. Oggi mi ascolterò per bene durante l'ora lenta per capir se apportar, se è il caso, delle correzioni al menu settimanale.
Apro una parentesi.
Recensione asics Gel Nimbus 11
Le asics nimbus 11 son delle scarpe ottime. Più leggere rispetto alle 9 e l'idea forse anche un pochettino più strette in punta. Comunque la calzata è quella delle 9 in pratica. Quando parlo di restringimento in punta non mi riferisco certo a quello sensibile che ho percepito con la versione 10, provata in negozio e che per come era stretta sembrava un'altra scarpa. Uso dei calzettoni molto grossi e non proprio tecnici (anche qui magari volendo potrei migliorare), questo può influire sulla percezione.Vanno in ogni caso provate, non mi sento di consigliarne una sostituzione alla cieca.
Nel mio caso però credo siano le degne eredi della 9 e cercherò di replicarne l'acquisto(nei discount su internet) per il futuro.
La maggior leggerezza è data dalla parte superiore della scarpa, più morbida rispetto alla 9 (il rapporto dovrebbe essere, cercando in rete 340 contro 368 grammi). Sotto mantiene intatte le caratteristiche di ammortizzamento. E' una scarpa A3 ideale per chi ha un certo peso, un passo pesante o un'appoggio imperfetto.
Ci ho corso anni con questa scarpa, preservandomi dagli infortuni. Unica attenzione e mi ricollego all'incipit è di cambiarle quando si scaricano(attorno ai 1000km, ma già dagli 800 stare allerta e affiancargli il paio che le sostituirà) Ci son tanti modi per risparmiare. Per farci qualche chilometro in più, poi dopo uno i soldi finisce per spenderli in specialisti. Memento Math!
11 commenti:
Bravo, ricordatene!
Verso i 700 km generalmente è il caso di procedere con il nuovo acquisto.
Pure io ho commesso l'errore di cambiarle un poco troppo tardi, mi ero abituato alla suola consumata e mi sono dovuto adattare a quelle nuove e al loro appoggio corretto.
math,
attenzione, perchè tu hai il ginocchio leggermente varo (<>, il centro di rotazione del ginocchio passa all'esterno dell'asse di carico della gamba), il che aumenta l'attrito della testa della tibia sulle strutture legamentose dell'esterno del ginocchio.
in questi casi meglio non correre su terreni in cui il piede slitta in fase di spinta (sterrati ciottolosi molto secchi, sabbia).
luciano er califfo.
@drugo: Io siccome ho proprio dei difetti di appoggio palesi(se vedi nell'etichetta scarpe massimo un paio di post fa tu spaventi del modo in cui le consumo) è bene lo cambi.
@luciano: mi son adoperato nella stessa seduta di velocità a riscaldamento e defaticam su prato sconnesso(x complicarmi un pò le cose!). Forse è anche quello che ha dato la mazzata, unito alle scarpe coi buchi?!. Ascolto il consiglio ed evito lo sterrato per un pò comunque(tipo quello gratuito che ci infilo dentro ogni tanto)..
Ricordo che in un post di qualche tempo fa mettevi a confronto la suola di scarpe usate e a me erano sembrate veramente molto usurate. Le scarpe andate possono magari ancora andare bene per qualche uscita comoda in periodi di scarico, ma in periodi impegnativi per km e lavori di qualità pesanti, è meglio evitarle.
Ci sono notizie del tipo di Barletta? è più rientrato a casa?
Fammi sapere se nella parte superiore-esterna tengono o ti danno lo stesso difetto delle mie..
Ti auguro maggior fortuna.
ciao Math
ho i piedi palmati, :D quel 'pochettino più strette in punta' mi ci ha fatto purtroppo rinunciare.... peccato davvero!
Ci sono scarpe che a 800 km sono ancora perfette... ovviamente dipende molto da superficie e appoggio... ma cassare come vecchie le scarpe a 700km non mi trova d'accordo
Io ho un 200-300km di convivenza tra una scarpa e l'altra(tra i 700 ed i 1000). Drugo forse voleva dire questo..o le cambi proprio ai 700?
Le mie scarpe stabili hanno 500 km però mi sembra che stanno già iniziando a darmi fastidio, credo che siano troppo pesanti per me..la mia opinione è che bisognrebbe addiritura cambiare scarpe o provarne altri tipi ad ogni segnale particolare (soldi permettendo), credo che per esempio in questo momento qualcosa nella mia corsa è nuovamente cambiato e le vecchie scarpe le sento meno affidabili..suppongo sia per l'introduione della pista e delle scarpe leggere. Probabilmente in questo momento sono un pò troppo pignolo o il cambiamento consecutivo della temperatura mi dà queste sensazioni.
Non ho resistito alla tentazione di provarle qlc settimana fa alla Decathlon .....
Dei guanti, spettacolari ...ci sto facendo un pensierino per i fondi lenti anche se io sono ormai un po' troppo leggero ...ma.....
Sono andato a recuperarmi l'articolo sul consumo delle scarpe. Caspita!
Io le consumo tutte nella parte del tallone, tu particolarmente sulla punta. Curioso.
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