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venerdì 11 luglio 2008

Sulle strade dove volano i Grifoni.. Scala Piccada Pittugorru


Le giornate che ti entrano nel cuore..quella di Giovedi lo è stata sicuramente. Perchè quando in testa hai da qualche tempo l'idea di un allenamento così, bè c'è solo da chiudere gli occhi e ricordare..
Di quando ho deciso di alzarmi alle 5, allorchè la notte ti sta per salutare e sta per introdurre l'alba. Momenti magici, minuti incantati che tutti viviamo, solo che la prospettiva cambia: c'è chi li vive a letto e sono i più e c'è chi invece rompe gli schemi e decide di correrli,
Nella penombra delle 5.30 il mio cuore già batteva il suo ritmo allegro, mentre con passi felpati mi allontanavo da Alghero, vacanziera addormentata.
Lassù sulla strada tradizionale che porta verso Villanova, sulle rampe di Scala Piccada, dal nome della casa cantoniera posta in cima alla salita, famosa anche per i rally, dicevo là avevo deciso di porre la prima tappa del mio giro.
In bilico tra la notte e il giorno ho raggiunto il principio della salita, 3.5 km per farmi cullare ancora dal cri cri dei grilli, ed incedere in uno slow running contemplativo a 6'/km.
Poi la salita: 2.5 km al 4/5% il primo tratto, da correre a ritmo allenante, e così ho fatto. Alle 5:58 è iniziata l'aggressione, ho cercato di sorprendere le rampe di Scala Piccada e le lepri impazzite che sbucavano dai cigli della strada. Su, cuore in gola, respiro affannato a 5'30"/km. Fin là dove la strada spiana 500 metri, per tirare il fiato in mezzo a pecore e cavalli. Il cielo da dietro le colline iniziava intanto a tingersi di rosa, mentre la città sotto di me brillava degli ultimi luccichii dell'illuminazione notturna.
Altro tratto, un'altra salita di 2.3km, per innalzarmi fino alla casa cantoniera. Non so se più duro o forse più stancante solo perchè il secondo: 5'40"/km. Acqua, ammiraglia, ecco i miei, che condividono con me la magia di questi istanti, un sospiro da parte mia. Ho la consapevolezza che ciò che sto vivendo oggi, un giorno, ovunque io sarò, ripensando all'ieri, farà parte di quelle pagine che andrò a sfogliare con più malinconia e tenerezza. Se tutto dura un attimo almeno lasciatemelo vivere intensamente. Così giù di nuovo, al principio della salita, accompagnato in macchina, per riassaporare le stesse sensazioni e per farmi anche fotografare. 5'41"/km e 5'45"/km sono state le andature delle due nuove salite. Progressivamente più stanco, ma decisamente più forte rispetto al passato (il 2 marzo qui feci la stessa cosa, le due salite per due volte, con questi passaggi nell'ordine: 2.5km 1° lap: 5'41"/km - 2.3km 1° lap: 5'51"/km///2.5km 2°lap: 5'46" - 2.3km 2°lap: 5'56"/km )
Non poteva bastare, non ci si poteva accontentare.. avanti, raggiunta Scala Piccada la seconda volta, ho scollinato e sono andato alla caccia del sentiero di Pittugorru, una stradina che corre alta, 500 metri più su rispetto alla costiera di Bosa, che si vede come un serpentello sfilare là sotto..Questa stradina, priva di indicazioni, si imbocca con una svolta a destra 300 metri dopo il cartello del km 12 sulla ss292 per Villanova e va ad intercettare dopo 4.5 km la strada della gara, arriva al quadrivio dove inizia la rapida discesa della Villanova mare, che picchia giù sul km 13 della Costiera.
E' una strada di raccordo non banale, vi basti pensare che Scala Piccada è a 350 metri di altezza ed è situata al km 9 della ss 292, che per arrivare alla strada di Pittugorru ci sono di mezzo due valloni con salite e discese e che la stradina stessa presenta tratti di salita al 10% per centinaia di metri. Ma quando si arriva in quota a 500 e passa metri e si trovano i rettilinei stile strada americana, come quelli che si vedono nelle foto (entrate nei miei album di Picasa, ho caricato tutta l'uscita), bè credetemi, la differenza con il Grifone è solo quella delle ali. In cima, dopo quasi 800 metri di dislivello totali, stanco ma felice ho corso gli ultimi 2 km sotto i 5'30".. La spiaggia della Speranza dominata con lo sguardo da Pittogorru ha poi accolto, a conclusione dei miei 22km, un tuffo mattutino ( verso le 8.30). Chiudo con un "pubblica post " la mia parentesi su un allenamento che rimarrà impresso per sempre e che ho voluto condividere con voi amici. Se un giorno verrete da queste parti vi accompagnerò con piacere a correre sulle strade dove volano i grifoni..

17 commenti:

Ezio ha detto...

Domani sto' li'! vado a prenotare il biglietto e vengo a correre con te! Ciao

Anonimo ha detto...

Bellissimi posti e belle anche le emozioni che trasmetti. Un pò meno le foto, invece! Lì si può migliorare! Ma siccome io sono quello che ogni tanto di punzecchia, volevo dirti che, forse, stavi meglio con una canottiera no? Lo so che a te piacciono le braghe attillate e te le passo, ma la canottiera ci sta tutta! In fondo fai preparazione atletica, mica passeggiate. :-) è sempre un piacere leggere quello che scrivi. Ciao Mathias!

Daniele ha detto...

Tornano i video!! Finalmente... Con tutta quella salita mi fai stancare solo a vederla... :-)

Mario ha detto...

Ciao Mathias ho letto diverse volte il tuo blog, oggi hai lasciato il segno che posti, che sensazioni, e poi qualche tempo fà ho visto anche il tuo video su yuotube di NYC !!
Origini Bergamasche ? ma bravo Berghem!
Una curiosità sei sempre tu quello che hai fatto il crocedomini in bici ??
Alla prossima.
Ciao.

Massimo ha detto...

Mi ricordo la cima della salita, dove oltre la pioggia spirava un forte vento traverale che mi faceva sbandare verso sinistra...,poi mi sembra lo scollinamento e la leggera discesa dove ho recuperato energie per l'ultimo tratto in salita e l' arrivo nuovamente in discesa a Villanova...,sono ricordi frammentari di una gara che ho fatto su un percorso che non avevo mai fatto neanche in macchina...!;ogni tornante era un' incognita,...ancora una curva e poi molla, siamo alla fine...,e invece no....!La soddisfazione all'arrivo dove ai bordi della strada nonostante la pioggia battente,applaudivano per la fatic compiuta.Poi la premiazione con una forma di percorino, e al nostro compagno di gare di quel periodo Qualid,che ha staccato l' assegno per aver vinto e per aver ritoccato il record della manifestazione;poi il rientro verso Cagliari alle 3 del mattino.E'stato un bel momento,rimarra' stampato nella memoria comune di tutti noi ''Torinesi'' in vacanza in Sadegna

Massimo ha detto...

Scusa per gli erroridi ortografia ,ma ho dei problemi con la tastiera !

Pimpe ha detto...

contaci.. appena posso vengo a trovarti!!
ciao

Mathias ha detto...

@Ezio e Pimpe: allora vi aspetto..
@Daniele: e se fosse tutta una finzione che corro per duecento metri giusto per montare poi il video..?! :P
@Mario: Ebbene si, mi vengono i brividi se penso che è stato 9 anni fa, ma sono io l'autore di quei racconti in bicicletta presenti su quel sito..
@Massimo: i tuoi ricordi della gara sono fantastici..ma che fortuna che pioveva..speriamo accada altrettanto!! un anno c'è stato un caldo micidiale
@Mic: sulle foto, non so io nel fotoalbum che ho caricato ne ho trovate molte veramente belle.La numero 37 per dire l'ho come sfondo del desktop ora..poi de gustibus.
Sulla canotta, non posso metterla, oltre i 10km mi piago sotto le ascelle..il pantaloncino un giorno li prenderò invece.. in genere però quando esco non penso a come possa risultare esteticamente agli occhi degli altri, se mi girasse credo correrei a petto nudo! :-)
Preparazione atletica o passeggiata?..ti racconto un aneddotto sul modo in cui concepisco la corsa: ero al 20° km di quest'uscita, passo vicino ad un punto panoramicissimo e..in un istante penso ai miei che sono dietro e stanno arrivando in macchina, al fatto che loro non avessero avuto ancora una foto che li ritraeva in questa giornata..bè ho stoppato il cronometro, li ho aspettati e ci siamo fatti tante belle foto assieme, questo è il modo in cui corro. Mi alleno così, unendo agonismo e piacere di correre per vedere cose belle e se è il caso fermarmi per coglierne meglio l'essenza

Anonimo ha detto...

Non criticavo tutte le foto! e a dire il vero non avevo neanche visto l'album e neppure il video, per noie di un pc, cui manca anche l'audio. Mi devo ricredere! Bene anche le foto, forse quelle sulla prima pagina del blog non sono neanche le migliori. Per l'abbigliamento l'importante è che ti trovi bene, ma io mi riferivo ad un discorso di praticità, non c'entra niente l'estetica. Io non so immaginarmi a correre senza la canottiera! Ora che ho imparato mi sfoglio l'album. Vuoi farti una risata sulla canotta? Cercavo un'attrezzo x la riabilitazione in un negozio sportivo. Periodo di sconti. La bascula non c'era, ma ho visto una bella canotta in offerta; l'ho presa senza guardare troppo, anche se immaginavo non fosse da running, ma da tenns o basket. Arrivato a casa scopro che ho la canottiera di...ronaldinho! Bella sì, solo che io sto a Ronaldinho come rosyBindi alla gnocca. Ohi.ohi..

Pimpe ha detto...

... ho seguito su google earth il tuo percorso.... :-))

uscuru ha detto...

ma cosi' ...non vale!!!!
e... non hai bisogno di andare in vacanza (ad esempio io) x farlo
t'invidio...
ma... dimmi x un altr'anno il raduno dei BLOGTROTTERS da quelle parti... no oo ???
n parliamo a Colonna!!!!

Anonimo ha detto...

Ciao, ti andrebbe di fare uno scambio link con il mio blog? Spero di si.

Fammi sapere sul mio. ;)

Grazie.

davideb - www.crystalstreet.altervista.org

franchino ha detto...

Post stupendo.
Da provare correre all'alba...

Fat_Stè ha detto...

Bellissimo post e bellissimi posti!
Praticamente ogni volta che ti commento metto un "ti invidio" ed anche questa volta non resisto alla tentazione...ti invidio! :D

Mathias ha detto...

grazie anche a voi ultimi he avete commentato.. fa niente fatdaddy, mi piace la tua ripetività eh eh

rafcos ha detto...

che dire Tio? ogni volta che vedo qualche foto o video della nostra amata terra provo tanta emozione... ottimo il sottofondo musicale, mi sembra Andrea Parodi giusto?

Mathias ha detto...

No raf..è un gruppo algherese! La canzone si chiama Sos Ojos e loro sono i Calic. Ne han fatte anche in algherese, questa è sarda..