Era troppo lunga da inserire in commento, così eccolo qui..
Parla ancora Ugo
I risultati di queste persone sono tuttora in divenire e quanto si e' ottenuto fin'ora puo' non essere sufficiente per fare reale statistica e quindi studio.
Come ho piu' volte premesso, non sono un qualificato del settore, pur essendo un medico.Corro dal 1981, e da quel momento, proprio quando ho cominciato a studiare la fisiologia umana, ho cominciato a pormi delle domande che gia' da allora sembravano totalmente ignorate dalla quasi totalita' degli esperti del settore.
La mia ossevazione attuale e' che la maggior parte degli atleti amatori risulti essere invischiata in un tentativo di ottimizzazione della resistenza dimenticando la reale essenza della corsa fatta di dinamica, di rendimento, di corretto rapporto peso-potenza e di estremizzazione dello stress.
La nostra macchina non e' progettata per la sola resistenza e quando nel nostro allenamento pensiamo di coltivare velocita',dinamica, potenziamento ed alesticizzazione facendo ripetute 15' sotto il RM, noi, in realta, non facciamo altro che involuzione ed invecchiamento precoce.
La domanda e': si puo' cambiare modus correndi anche dopo anni di regressione? con il tempo opportuno a me sembra di si e se i commentati, con simpatia e per promuovere discussione riuscissero a sottrarsi dalle briglie dei luoghi comuni,purtroppo sostenuti dai soloni della materia, probabilmente riuscirebbero a recuperare meglio ad ogni eta',l'atleta cacciatore che la nostra genetica ha selezionato nei millenni precedenti.
Non voglio convincere nessuno ma solo invitare alla riflessione ed ad un modo di correre, almeno da provare, che renda coerente il nostro sport con il concetto di correre nel senso piu' esteso.
@ Fat, so che ce la puoi fare, prova qualche volta a correre piu' veloce possibile e piu' a lungo possibile,prima di farlo scalderai la tua macchina, dopo godrai della tua fatica fatta e del recupero dei brandelli di cuore e respiro che hai seminato sul tuo percorso,piu' ci proverai e piu' migliorerai.
Gary Carr diceva:Ci sono cose che sai, ci sono cose che non sai e ci sono cose che non sai di sapere, trasforma il nostro verbo sapere in avere e scoprirai di possedere cose che non immagini!
@ Gian Carlo, la genetica ha disegnato tua figlia perfetta per sopravvivere, e' la natura che fa la sua parte e le avrebbe permesso di fuggire dai leoni, di essere migliore per essere visibile e cattiva da uccidere per mangiare, non abbiamo piu' bisogno di tutto questo? Non so risponderti per certo ma forse anche oggi un po' di selezione naturale riesce ancora a fare la differenza!Io a 50 anni non mi sarei fatto mangiare dai leoni!perche'? perche' solo cio' che non si vive o non si usa finisce nel libro dei ricordi ed una persona a me molto cara mi ha suggerito che questo non vale solo per la corsa.
@ Davide, La tua corsa sembra, da come la descrivono, la corsa di chi per talento naturale corre, non e' dato a tutti, che spesso devono ricostruirsi o costruirsi dal nulla, non fare nulla per seguire gli altri, segui te stesso ed osa, corri ed alimenta questa tua dote con l'elemento istinto e non aspettarti che altri condividano quello che tu puoi permetterti e che, molti degli stessi altri, neanche inseguono,molti ma non tutti.
@ Alvin, l'impressione che ho avuto leggendo i tuoi post e' che hai talento e testa, che sei un campione e non un gregario ma la mia opinione e' che ti alleni da gregario attempato, forse ottieni abbastanza ma quanto sia dovuto ai tuoi mezzi e quanto al tuo allenamento con questa impostazione potresti non saperlo mai.
Finito un programma o ragginta una scadenza prova anche tu a correre senza freni, magari per fare un 4' 30'' sui 1500, se sulla tua strada cerca un albero lontano, prova a raggiungerlo piu' velocemente possibile, forse il tuo record sui 1500 puo' arrivare cosi', e forse anche tutto il resto.
Ribadisco, provocazione si ma nessuna intenzione di pontificare!
@ Lucky73.......Ciaspolata?sai quanto potenzia la tua macchina?Allora sai perfettamente cosa devi fare per correre veloce e che la corsa e' un insieme di fattori che vanno tutti coltivati e nessuno trascurato.
La co...(r)...sa non e' facile e questo complica la vita a noi e la salva i soloni che continuano a non rispondere alle mie domande sulle fisiologia umana!!!
Non e' neanche necessario per me che i descritti rispettino perfettamente le mie considerazioni, parto da particolari concreti ma costruisco considerazioni con il pretesto di un nome!
Se potete andat a vedere correre i bambini!