Molte probabilmente mi sfuggono anche..ma è normale dato che siamo molti e non possiamo che aumentare esponenzialmente. Oggi forse un centinaio, domani mille..in questa galassia sarebbe un peccato però perdersi alcune pagine che varrebbe la pena leggere e che permettano di esaltare la nostra passione per la corsa, una tra le tante che si possono coltivare diceva qualcuno giustamente, ma è quella che ci appartiene ed è giusto omaggiarla, essere, in questi nostri spazi abbastanza tematici, a volte un pò ripetitivi e magari riuscire a catturarne qualcun'altro..
A fronte di certi post sconosciuti ai molti, dimenticati magari da altri, dicevo..ho così deciso di fermarmi e guardarmi indietro, scavando nell'album dei ricordi. A voi amici che mi leggete da poco o che siete qui per caso e magari amate le storie di corsa, e a voi amici di vecchia data..rispolvero questi racconti perchè possiate apprezzarne la bellezza.
Iniziare..
Uno dei post più affascinanti che abbia mai letto, è la storia degli esordi di Furio. Quella sua corsa nel bosco, su per le montagne per 3ore e mezza, quasi perso e rapito nel suo vagabondaggio, è mirabile. E' il racconto, sospeso nel tempo, di un persona che ha vissuto un richiamo nella foresta.
Mi è capitata di leggerla più di una volta per riuscire a comprendere perchè, nel volger di pochi giorni, in lui, che mai aveva corso prima, si sia insinuata la pazzia..scrutava i monti, e le strade possibili per salirci, mentre lavorava nell'azienda di taglio del marmo..poi..sarebbe il caso che leggeste!
Finire..una maratona
Sono stato partecipe di questa storia, perchè è quella di un mio amico ed io ero là con lui a New York in quel Novembre dell'anno di nostro vita 2007..Daniele e l'emozione di un mitico traguardo da tagliare. E' bella e val la pena non dimenticarla, conoscerla o riviverla, perchè è una storia viva, che intreccia il racconto con i filmati e tutto ciò risulta di forte impatto emotivo. Il suo groppo in gola a pochi metri dal traguardo è chiaramente percepibile.
Vincere una maratona
Simone è un italiano volante in terra d' Irlanda, non è da molto maratoneta, ma ha scoperto di avere una grande dote..corre forte! In quel di Connemara, stupenda località dell'isola, quest'anno ha piazzato il jolly..ha vinto! Il suo racconto ripercorre la gara, con lucidità e tanto di dati tecnici, ma anche tanta passione..sembra di volare con lui..l'ho letto più volte. Una lettura che ci porta dritti al traguardo..
Un traguardo lontano 100 km..inseguito su una pista d'Atletica.
Antonio è uno di quei maratoneti tosti..oltre il centinaio sono le sue maratone sotto le 3ore..alla ricerca di nuove sfide ha affrontato il Passatore più volte, gara podistica di 100 km che da Firenze porta a Faenza. Ma si sà in una gara del genere il rischio di un ritiro è sempre dietro l'angolo! Da una delusione ricevuta al Passatore nasce questa pazzia. Vendetta e voglia di riscatto lo portano a concepire l'impresa: affrontare una 100 km in pista cercando di stare sotto le 9ore. Anche questo racconto rapisce e l'ho letto più volte sbalordendomi di come la nostra volontà ci possa portare lontano..
Furio, Daniele, Simone e Antonio sono solo alcuni esempi di cosa sia in grado di produrre questo nostro mondo amatoriale.. Sulla colonna di destra come vedete ogni giorno arrivano gli aggiornamenti dai blog amici.. è bello seguirli, ma è altresì bello scavare a fondo delle persone che scrivono, non fermandosi solo all'oggi. Io per lo meno ho deciso ognitanto di far così..cercherò nelle profondità dei blog che apprezzo queste belle testimonianze..