Sono al 7° cielo ragazzi..la Sorso Corre mi ha regalato una prestazione maiuscola su un terreno veramente poco favorevole. Un circuito di 1000 metri ed un pezzetto(alla fine stimiamo in reali 150 i metri in più sui 6km. Davide ha rilevato che anche per Google earth il percorso era più lungo, e si sà il programmino di google non vede le pendenze, quindi c'è da aggiunger qualche metro ulteriore) diviso in due parti: leggera discesa(+un tratto piano) ed una salità/falsopiano a salire sino al traguardo. In pratica il circuito era diviso in tronconi, prima parte in pendenza favorevole, secondi 500 metri a sfavore. E credetemi che questo salire, per quanto fosse leggero spezzava il ritmo..!!
Il pregara ha vissuto momenti tragicomici. Nella competizione antecedente alla nostra una ragazza si sentiva male lungo il percorso.L'ambulanza, esortata dagli organizzatori partiva a spron battuto, ma con leggerezza l'autista si infilava in contromano rispetto al senso delle atlete che ancora stavano correndo(poteva benissimo fare il giro visto che era così breve)..transitava sotto il traguardo trascinandosi il filo del microfono lasciato penzolante e attorcigliato attorno al pallone dell'arrivo..il pallone si afflosciava, il microfono schizzava sulla testa di una spettatore che si procurava una ferita lacerocontusa. I poveri giudici fidal, (che tenerezza mi fanno questa volta lo dico in senso buono),supportati dagli spettatori, cercavano di tenere su il pallone alla bell'e meglio mentre passavano le atlete, che ci mancava poco dovessero fare il limbo!
Questa parentesi mi ha fatto distrarre dai pensieri che mi turbavano..il percorso non era di quelli da permettere di esprimersi al massimo, ma sei lì, calato in un contesto agonistico e che cosa vuoi non lottare.. Insieme a tutti gli altri, Davide compreso, che mi accorgo ogni giorno che passa che è sempre più svitato (un frate tack 2 insomma) e forte (se questo imparasse ad allenarsi scende a correre a 3'20/3'30 a km, ma imparerà..ha veramente stoffa!!), dicevo insieme a tutti, pochi minuti prima delle 19 siamo racchiusi in un fazzoletto sotto il redivivo pallone, in questo paesino alle porte di Sassari. La sera incombe e quasi ci avvolge..lo starter più o meno mi spara nelle orecchie. Parto in ultima posizione, tanto lo so che la gara la devo fare contro di me e, al più, contro il gruppetto di soliti noti che viaggiano ai miei ritmi. Parto veramente rilassato, voglio vedere un pò come reggo il giro..i 168 battiti del primo giro confermano che si sto andando, ma potrei spingere di più..scivola via un 4'44" buono per lanciare il successivo, in discesa Gianni Porcu, il mitico signore con il quale oramai me la gioco ad ogni gara mi prende qualche metro in discesa, ma in salita lo prendo io, è un tira e molla con lui per almeno 4° giri, ma che g
usto..
Vivo più la sfida con lui che il mio tentativo di record, che pure è lì, come secondo pensiero fisso..4'37" accellero un pò, anche il cuore sale..173 battiti, ma ancora non sono a tutta. Ho la sensazione che nei due km appena trascorsi avrei potuto metterci più cattiveria, però la gara è ancora lunga e la fatica può arrivare da un momento all'altro con questo dannato cambio di pendenze, aumento di 3 battiti, a 176, ora sono a velocità di crociera per uno sforzo del genere, il crono non mi premia 4'41 e 4'47" (o meglio certifica la durezza del percorso)..ma la sfida con Gianni si, lo passo definitivamente al termine del 4° giro e non lo vedrò più..via veloce, cerco la mia Ele ogni tanto che è lì tra il pubblico a fotografarmi..mi ricordo di essere cattivo, cerco di non farmi vincere dalla fatica, in discesa decisamente non il mio campo sto tenendo gli stessi intermedi del passaggio precedente..ma voglio, devo recuperare, manca un niente alla fine dell'intermedio più importante..il 5° km quello del mio record. Non si vede forse la mia espressione in questa foto, ma fa veramente paura..il biribip del Garmin mi chiude in 4'36", il mio giro più veloce..esulto, so che è record ma non è finita, viaggio 200 metri a 5'20" per rifiatare, Gianni mi si stà rifacendo sotto, così sparo nuovamente l'ultimo tratto per chiudere un 6° km a 4'58"..poi vabbè c'è il bonus per arrivare al traguardo, ma questa è un'altra storia. Rimane negli annali il 23'27"(4'41"/km) sui 5 km, che chissà di quanto potrebbe essere corretti all'in giù su percorso piano, un mega sorpasso di Davide al suo 5°giro..(mio 4°) e tutto sommato una bella serata susinca (a Sorso, insieme agli abitanti di)..
Questa parentesi mi ha fatto distrarre dai pensieri che mi turbavano..il percorso non era di quelli da permettere di esprimersi al massimo, ma sei lì, calato in un contesto agonistico e che cosa vuoi non lottare.. Insieme a tutti gli altri, Davide compreso, che mi accorgo ogni giorno che passa che è sempre più svitato (un frate tack 2 insomma) e forte (se questo imparasse ad allenarsi scende a correre a 3'20/3'30 a km, ma imparerà..ha veramente stoffa!!), dicevo insieme a tutti, pochi minuti prima delle 19 siamo racchiusi in un fazzoletto sotto il redivivo pallone, in questo paesino alle porte di Sassari. La sera incombe e quasi ci avvolge..lo starter più o meno mi spara nelle orecchie. Parto in ultima posizione, tanto lo so che la gara la devo fare contro di me e, al più, contro il gruppetto di soliti noti che viaggiano ai miei ritmi. Parto veramente rilassato, voglio vedere un pò come reggo il giro..i 168 battiti del primo giro confermano che si sto andando, ma potrei spingere di più..scivola via un 4'44" buono per lanciare il successivo, in discesa Gianni Porcu, il mitico signore con il quale oramai me la gioco ad ogni gara mi prende qualche metro in discesa, ma in salita lo prendo io, è un tira e molla con lui per almeno 4° giri, ma che g
Vivo più la sfida con lui che il mio tentativo di record, che pure è lì, come secondo pensiero fisso..4'37" accellero un pò, anche il cuore sale..173 battiti, ma ancora non sono a tutta. Ho la sensazione che nei due km appena trascorsi avrei potuto metterci più cattiveria, però la gara è ancora lunga e la fatica può arrivare da un momento all'altro con questo dannato cambio di pendenze, aumento di 3 battiti, a 176, ora sono a velocità di crociera per uno sforzo del genere, il crono non mi premia 4'41 e 4'47" (o meglio certifica la durezza del percorso)..ma la sfida con Gianni si, lo passo definitivamente al termine del 4° giro e non lo vedrò più..via veloce, cerco la mia Ele ogni tanto che è lì tra il pubblico a fotografarmi..mi ricordo di essere cattivo, cerco di non farmi vincere dalla fatica, in discesa decisamente non il mio campo sto tenendo gli stessi intermedi del passaggio precedente..ma voglio, devo recuperare, manca un niente alla fine dell'intermedio più importante..il 5° km quello del mio record. Non si vede forse la mia espressione in questa foto, ma fa veramente paura..il biribip del Garmin mi chiude in 4'36", il mio giro più veloce..esulto, so che è record ma non è finita, viaggio 200 metri a 5'20" per rifiatare, Gianni mi si stà rifacendo sotto, così sparo nuovamente l'ultimo tratto per chiudere un 6° km a 4'58"..poi vabbè c'è il bonus per arrivare al traguardo, ma questa è un'altra storia. Rimane negli annali il 23'27"(4'41"/km) sui 5 km, che chissà di quanto potrebbe essere corretti all'in giù su percorso piano, un mega sorpasso di Davide al suo 5°giro..(mio 4°) e tutto sommato una bella serata susinca (a Sorso, insieme agli abitanti di)..
Storia del record sui 5km
Oggi: 23'27 (Gara ufficiale sorso corre)
24.08.2008: 23'53 sotto il muro dei 24!
17.01.2008: 24'11" 24 basso!
28.11.2007:24'47" finalmente sotto i 25!